Covid, premier Lussemburgo positivo dopo vertice Ue con Draghi

Xavier Bettel, primo ministro del Lussemburgo 48enne, è risultato positivo al coronavirus. Lo riferisce il quotidiano Luxemburger Wort, citando fonti di governo. A stretto giro la notizia è stata confermata dall’ufficio dello stesso premier. Attualmente Bettel si trova in isolamento e, salvo peggioramenti, dovrà restarci almeno per 10 giorni, in attesa di immunizzarsi.

Il premier lussemburghese pochi giorni fa, più precisamente il 24 e il 25 giugno, ha partecipato al Consiglio Europeo in presenza a Bruxelles. Bettel si era vaccinato il 6 maggio scorso, ricevendo la prima dose del preparato AstraZeneca. Giovedì 1 luglio avrebbe dovuto sottoporsi alla seconda inoculazione del vaccino.

Il primo ministro lussemburghese, rendono sempre noto fonti di governo, per ora ha accusato lievi sintomi, come febbre e mal di testa. Nonostante ciò ha fatto sapere che non smetterà di lavorare e continuerà le attività in smart working, da casa.

Al vertice hanno partecipato anche gli altri capi di stato dell’Ue, tra cui Mario Draghi. Dopo l’incontro, il presidente del Consiglio italiano, in conferenza stampa aveva dichiarato che “la pandemia non è finita“. “Non ne siamo ancora fuori”, basti pensare all’incremento nel Regno Unito. “La pandemia va ancora affrontata con attenzione, determinazione, vigilanza”, sottolineava Draghi.

Per il momento, oltre alla notizia del contagio di Bettel, non c’è stato alcun allarme in riferimento agli altri capi di stato che hanno preso parte al summit. Nessuno dei 26 leader viene considerato come “caso contatto”, riferiscono dal governo lussemburghese.