Covid, possibili deroghe per Natale: ecco quali secondo Zampa
La sottosegretaria del ministero della Salute Sandra Zampa ha parlato delle possibili misure anti Covid per Natale e Capodanno
“Mancano 40 giorni a Natale e in questo momento i dati epidemiologici ci dicono che non ci si può spostare tra regioni, ma ci aspettiamo che i numeri migliorino e che quindi siano possibili deroghe“. Lo ha detto la sottosegretaria del ministero della Salute, Sandra Zampa, ospite di Lilli Gruber a “Otto e mezzo Sabato” su La7.
“A Capodanno – ha proseguito – non saranno permessi ritrovi in piazza e feste come negli anni passati, saranno adeguatamente normati anche quei giorni. Come governo dobbiamo avere un atteggiamento molto rigoroso e, a differenza di questa estate, non ci saranno deroghe, perché non possiamo immaginare una terza ondata“.
“Questo Natale dobbiamo fare lo sforzo di essere davvero il meno numerosi possibile: non è il numero in sé, ma più si allarga la cerchia di persone che non si frequenta abitualmente, maggiore è il rischio”.
“Immagino – ha concluso – che si possa dire cinque, sei persone al massimo tra gli affetti più cari, ma è ovvio che non sarà possibile controllarlo, quindi a tutti verrà chiesto di limitare il più possibile le persone che si riuniscono”.
Il nuovo Dpcm è previsto per il 3 dicembre. Sono previsti possibili allentamenti per quanto riguarda l’orario prolungato dei negozi, la riapertura dei centri commerciali il sabato e nei giorni festivi, l’apertura di bar e ristoranti la sera anche nelle “zone arancioni” e il coprifuoco a mezzanotte.