Covid, possibile una "Pandemia B": il nuovo allarme di Guido Rasi. Cos'è e cosa si rischia

Guido Rasi, in passato direttore dell’Agenzia europea dei medicinali e attualmente consulente del commissario per l’emergenza Covid-19 Francesco Figliuolo, ha fatto il punto della situazione sulla pandemia durante la trasmissione ‘Mezz’ora in +’.

Covid: perché l’Italia è vicina alla zona arancione

Alla domanda “L’Italia è vicina all’arancione”, Rasi ha risposto: “Temo di sì. Sta continuando a salire l’occupazione dei posti ospedalieri. Resta da capire se è solo la progressione della Delta”.

Secondo il consulente del commissario Figliuolo, è importante la corsa per “la terza dose” mentre si registra “un buon numero di prime dosi”.

Guido Rasi ha parlato anche di Green pass: “Adesso con questa variante questo Green pass funziona. Con un’altra variante completamente diversa le cose possono cambiare. Il Green pass certifica uno status di una persona, il Super Green pass ci dice che è vaccinata in un arco di tempo definito e ci permette di avere un rischio più o meno calcolabile di quante persone si possono infettare. Oggi il Green pass ha una validità, tra 15 giorni potrebbe averla di meno”.

A proposito di lockdown, l’esperto ha detto: “Prima di arrivare al lockdown in senso stretto, sicuramente ci sono le mascherine all’aperto, evitare gli assembramenti, il distanziamento. Finalmente c’è un inizio di cultura di gestione dei flussi. Speriamo che il sequenziamento del virus aumenti in modo sostanziale, solo questa attività ci dice esattamente quale tipo di variante abbiamo di fronte. Tuttavia, soltanto 70 laboratori contribuiscono alla piattaforma che l’Istituto Superiore di Sanità ha messo a disposizione e 70 laboratori per 60 milioni di italiani sono pochi”.

Cos’è la “pandemia B”: l’allarme lanciato da Guido Rasi

Guido Rasi ha anche lanciato un nuovo allarme parlando dello scenario peggiore relativo alla variante Omicron: “Se la variante Omicron bucasse completamente il vaccino sarebbe praticamente un altro virus, sarebbe una pandemia B“.

Chi è Guido Rasi

Il medico Guido Rasi è diventato direttore generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) nel 2008. Dal 2011 fino alle sue dimissioni nel 2014 e poi dal novembre 2015 al novembre 2020 è stato direttore esecutivo dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA).

Attualmente, Guido Rasi ricopre il ruolo di consulente del commissario per l’emergenza Covid-19 in Italia Francesco Figliuolo.

Fonte foto: ANSA