Covid, Obama rinuncia alla mega festa di compleanno: le polemiche
L'ex presidente degli Stati Uniti ha cancellato il mega party per i suoi 60 anni per le critiche legate agli aumenti dei casi da Covid-19
Travolto dalle polemiche, alla fine Barack Obama si è dovuto rassegnare: l’ex presidente degli Stati Uniti ha cancellato la sua maxi festa in programma per i 60 anni compiuti oggi, per le tante critiche ricevute alla luce della risalita dei contagi da Covid-19 negli Usa. Come ricordato da Repubblica, al party erano stati invitate circa 500 persone, tra le quali molte celebrità come la regina della TV americana Oprah Winfrey, l’attore George Clooney e il regista Steven Spielberg.
“Questo evento all’aperto è stato pianificato mesi fa in conformità con tutte le linee guida per la salute pubblica e delle misure di salvaguardia Covid in atto. A causa della nuova diffusione della variante Delta nell’ultima settimana, il presidente e la signora Obama hanno deciso di ridimensionare in modo significativo l’evento per includere solo la famiglia e gli amici intimi” è stata la nota diramata dalla portavoce dell’ex presidente Hannah Hankins e riportata dal Corriere.
Finito nel mirino dei social con l’accusa di ipocrisia, Barack Obama ha quindi deciso che sarebbe stato meglio evitare in questo particolare momento storico di replicare gli eventi organizzati già per i suoi 50 e 55 anni.
Una critica indiretta è arrivata anche da Francis Collins, il genetista alla guida dell’Istituto nazionale di Sanità americano: “Va bene un party casalingo con una decina di amici. Ma una festa con oltre 100 persone non è sicura”.
La mega festa, con 200 persone di servizio, si sarebbe dovuta tenere nella villa da 12 milioni di dollari della famiglia Obama sull’isola di Martha’s Vineyard, a qualche decina di chilometri da Cape Cod, sulla costa del Massachusetts.
Una località balneare esclusiva al sud di Boston amata anche dai Clinton e dai Kennedy, dove insieme alla moglie Michelle, l’ex presidente ha acquistato questa magione vista mare da 11 ettari, con 7 camere da letto, 8 bagni, soffitti a volta e camini in pietra.
Tanti i vip invitati, oltre ai molti esponenti dell’alta società democratica e progressista americana, ai quali è stato chiesto, al posto dei regali, di fare donazioni ai progetti della Obama Foundation.
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Fonte foto: ANSA