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Covid, Maria Rita Gismondo ha curato amici con antinfiammatori: "Collega mi ha chiesto di non dirlo a nessuno"

L'autorevole medico dell’ospedale Sacco di Milano ha rivelato di essere stata consigliata di non dire a nessuno di questa cura

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Maria Rita Gismondo, medico dell’ospedale Sacco di Milano che negli ultimi due anni e mezzo di pandemia è stata voce autorevole nella lotta contro il Covid, torna a far parlare di sé. Lo fa dopo le rivelazioni fornite nel corso dell’ultima puntata di “Fuori dal Coro”, il programma condotto da Mario Giordano su Rete4, dove ha dichiarato di essere stata invitata a tacere sulle cure fornite ad alcuni amici nel primo periodo della pandemia.

La rivelazione di Maria Rita Gismondo

Ospite negli studi del programma televisivo, andato in onda martedì 6 settembre 2022, Gismondo ha infatti svelato a Giordano e ai suoi ospiti in studio che il primo approccio tentato per curare il Covid l’ha portata anche a utilizzare antinfiammatori. Ma c”è stato chi l’ha invitata a non parlarne, per motivi etici.

Infatti, come sottolineato dalla dottoressa “il medico in una patologia quasi sconosciuta non poteva avere l’approccio etico che si deve dare, ovvero, tentare l’impossibile per salvare il proprio paziente”, ma Gismondo è stata chiara: “Io ho curato dei miei amici con degli antifiammatori, e un collega in ospedale mi ha detto di non dirlo a nessuno“.

Covid, Maria Rita Gismondo ha curato amici con antinfiammatori: "Collega mi ha chiesto di non dirlo a nessuno"Fonte foto: IPA
La dottoressa Gismondo al lavoro in laboratorio

“Il problema reale è quello che oggi abbiamo uno studio approfondito e solido che dimostra che gli antifiammatori avrebbero evitato tante ospedalizzazioni, ma un’istituzione che pubblica una linea guida che non ha nessuno studio scientifico solido, con quale responsabilità lo ha fatto, avrebbe fatto meglio a non pubblicare niente” ha poi proseguito Gismondo.

L’attacco di Gismondo al sistema sanitario

Nel corso del suo intervento a “Fuori dal Coro”, il medico dell’ospedale Sacco di Milano ha avuto anche modo di piazzare l’affondo al sistema sanitario italiano, che sembra ormai “in coma irreversibile“. Gismondo ha infatti sottolineato: “Per tanti anni ci siamo lamentati perché c’erano pochi soldi, si tagliavano i posti… adesso il problema è proprio strutturale e radicale, i medici sono in fuga perché si sentono umiliati e sfruttati”

Poi, proprio nel giorno dei test d’accesso a Medicina e Chirurgia, Gismondo ha ribadito: “Abbiamo pochissimi studenti in medicina, non si fa un’apertura agli studenti in medicina pensando che fra sei anni per lo meno potremo avere un numero sufficiente”.

Gismondo e le polemiche

Le parole dette a “Fuori dal Coro” non sono di certe le prime di polemica nei confronti del sistema sanitario e della gestione del Covid. Infatti in piena emergenza, Gismondo aveva puntato il dito contro il Ministero e il mondo in cui era stata gestita la prima ondata, accusando la comunicazione e storcendo il naso sul bollettino che comunicava “dati fuorvianti e irreali”.

Ma a far parlare di Maria Rita Gismondo è stata anche la sua partecipazione a un convegno dell’ultradestra negazionista tedesca, ma in quel caso fu un vero e proprio scivolone: “Ingenua, pensavo fossero scienziati”.

gismondo Fonte foto: IPA
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