Covid, infezioni tra i vaccinati: interviene l'Ema con l'Ecdc. La nota
Se un vaccinato si infetta con il coronavirus significa che il vaccino non ha funzionato? La risposta ufficiale
Le infezioni da coronavirus sono possibili anche tra chi ha ricevuto il vaccino. A confermarlo sono l’Ema e l’Ecdc, Agenzia europea del farmaco e Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Sul suo portale, infatti, l’Aifa ha pubblicato un importante aggiornamento che riguarda i contagi tra i vaccinati.
Nonostante l’efficacia molto elevata di tutti i vaccini anti Covid-19 autorizzati nell’UE/SEE, hanno puntualizzato i due enti europei, nessun vaccino è efficace al 100%. Questo significa che ci si attende un numero limitato di infezioni da SARS-CoV-2 tra le persone che hanno completato il programma di vaccinazione.
Tuttavia, in caso di infezione, i vaccini sono in grado di prevenire in larga misura la forma grave della malattia e ridurre notevolmente il numero di ricoveri in ospedale a causa di COVID-19. È quanto si legge nell’aggiornamento pubblicato sul portale Aifa.
Perché i vaccinati continuano a infettarsi
Il direttore Studi clinici e produzione dell’EMA, Fergus Sweeney, ha affermato: “Questi vaccini anti Covid-19 sono molto efficaci. Tuttavia, finché il virus continuerà a circolare, assisteremo al manifestarsi di infezioni intercorrenti nelle persone vaccinate“.
“Ciò non significa che i vaccini non stiano funzionando – ha chiarito Sweeney -. Le persone vaccinate godono di una protezione decisamente migliore contro la forma grave di COVID-19 rispetto alle persone non vaccinate, e dovremmo tutti sforzarci di completare il ciclo di vaccinazione al più presto”.
In conclusione, l’Ema e l’Ecdc raccomandano a tutti i cittadini ammissibili di completare il ciclo di vaccinazione contro il Covid-19. “Fino a quando non saranno pienamente vaccinate molte più persone, considerando che il SARS-CoV-2 si sta ancora diffondendo, è necessario che tutti rispettino le normative nazionali e continuino ad adottare misure quali l’uso di mascherine e il rispetto del distanziamento sociale – hanno fatto sapere i due enti – anche coloro che hanno ricevuto la vaccinazione completa”.