Record di morti in Veneto. Immunologa Viola: "Cosa non funziona"
L'immunologa Viola ha spiegato cosa non sta funzionando in Veneto, regione che ieri ha fatto segnare il record di morti per Covid
“Il Veneto è l’unica regione in cui la strategia dei 21 parametri non sta funzionando, perché da noi le restrizioni non ci sono state, e siamo partiti da un livello di contagi abbastanza alto”. Lo ha detto l’immunologa dell’Università di Padova, Antonella Viola, intervenuta ad Agorà su RaiTre.
“Ha senso intervenire localmente, dove l’indice sta salendo”, ha sottolineato l’esperta. “Occorre mantenere una linea, ci siamo dotati di 21 parametri e dobbiamo mantenerli per un tempo abbastanza lungo per capire se la strategia funziona o non funziona”, ha aggiunto Viola.
Viola: “Accelerare sul vaccino”
“Quel vaccino è stato già approvato dalle autorità degli Stati Uniti e della Gran Bretagna. Era necessario accelerare”. L’immunologa Viola, sul Corriere della sera, commenta la scelta dell’Ema di anticipare la riunione che dovrebbe dare il via libera al vaccino della Pfizer-BioNTech anche in Europa che è “finalmente una buona notizia”.
“Tutti i dati sono stati pubblicati, tutti li abbiamo visti – osserva – per quale motivo avremmo dovuto attendere ancora?”. “Mi auguro che tutti lo facciano perché se fai il medico o l’infermiere sai quanto può essere pericoloso il virus, ti fidi della scienza. E poi se sei ad alto rischio contagio, il vaccino lo fai anche per proteggere i tuoi pazienti, il sistema sanitario, i tuoi cari quando vai a casa. Tutti, mi aspetto che lo facciano tutti”.
“Quanti italiani si vaccineranno? Non tutti, è chiaro. Ma purtroppo non si tratta di un problema immediato perché per ora questo è l’unico vaccino disponibile. E se non ne arriveranno altri a breve, sarà impossibile completare la campagna vaccinale entro l’estate”.