Covid, nuovo focolaio di variante inglese: boom di casi a Bollate
Un nuovo focolaio di variante inglese del coronavirus è emerso a Bollate, Comune a nord ovest di Milano
Un nuovo focolaio di variante inglese del coronavirus è scoppiato alle scuole di Bollate, Comune a nord ovest di Milano. Come riporta il ‘Corriere della Sera’ sono stati fatti quattro sequenziamenti e sono emersi 4 casi di variante inglese. In base ai dati che il Comune ha ricevuto mercoledì da Ats, finora sono 59 i positivi Covid tra bambini, famigliari e personale.
Nella mattinata di giovedì è stata decisa la chiusura della scuola primaria Marco Polo nella frazione di Ospiate e, da venerdì, si valuta di ricorrere alla medesima misura anche per quanto riguarda l’istituto nel centro di Bollate, che include una scuola primaria e una media, per un totale di oltre 700 alunni.
Francesco Vassallo, sindaco di Bollate, ha spiegato: “I primi casi sono emersi alla fine di gennaio, alla scuola dell’infanzia Munari a Ospiate”. Per i piccoli è subito scattato l’isolamento e sono in quarantena già da alcuni giorni.
Il focolaio, però, è cresciuto e si è diffuso alla primaria Marco Polo, vicina all’asilo.
La velocità nella crescita dei contagi ha suggerito di condurre analisi approfondite e mercoledì è arrivata la conferma della presenza della variante inglese, che sarebbe caratterizzata da una maggiore capacità di trasmissione.
Oltre alla chiusura delle scuole, l’Ats proporrà anche una campagna di screening a tappeto con tamponi antigenici, al fine di individuare tutti i positivi.
Secondo il sindaco, al momento, non si starebbe valutando l’attivazione di una zona rossa a Bollate.