Covid, dirigente Asl positivo festeggia il compleanno in azienda
A Taranto un dirigente dell'Asl ha organizzato una festa negli uffici dell'azienda, provocando la quarantena per 40 dipendenti
I primi di ottobre ha organizzato una festa dentro gli uffici dell’Asl di Taranto senza rispettare le misure minime di anti-contagio da Covid-19. Il dirigente, che ha tenuto il rinfresco in occasione del suo compleanno incurante del distanziamento e dell’uso delle mascherine, è però risultato positivo al tampone qualche giorno dopo, facendo scattare l’allarme focolaio per 40 dipendenti dell’azienda sanitaria, come riportato da Tgcom24.
Il personale presente alla festa è stato quindi sottoposto ad accertamento e messo in quarantena. Alla fine del periodo di isolamento non è stato registrato nessun caso di contagio da coronavirus tra i lavoratori dell’area amministrativa che avevano avuto contatto con il dirigente, che sono quindi tornati a lavoro il 12 ottobre.
Un episodio che fa preoccupare il presidente dell’Ordine dei medici della Puglia, Filippo Anelli, il quale si è sentito in dovere di raccomandare ai colleghi di “limitare i contatti interpersonali e rispettare in modo scrupoloso le regole anti-contagio, perché i medici sono i primi a dover dare l’esempio nell’indossare correttamente le mascherine, mantenere il distanziamento sociale e igienizzarsi le mani”.
Non è infatti il primo caso del genere registrato in Puglia. Qualche giorno prima in un reparto dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, 20 tra medicie infermieri avevano partecipato a una festa nella struttura durante l’orario di servizio, con tanto di foto sui social a documentare l’accaduto. Dopo la scoperta di una positività, sono scattati tamponi e quarantena per decine di persone.