Covid, dal coprifuoco alle riaperture: le regole in zona bianca

C’è l’intesa tra governo e Regioni sulle regole anti-Covid da adottare in zona bianca. Il ministro della Salute Roberto Speranza e il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, in rappresentanza dei colleghi governatori, hanno siglato l’accordo con le linee guida da rispettare per le regioni che finiranno presto nella fascia con restrizioni anti-contagio minime. Lo riporta ‘Il Corriere della Sera’.

Covid, zona bianca: nuove regole dal coprifuoco alle riaperture

Niente coprifuoco e riaperture anticipate, ma mantenendo l’obbligo della mascherina e del distanziamento: sono queste in sintesi le regole che attendono gli italiani in zona bianca a partire dall’1 giugno. Si inizia martedì con Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Da lunedì 7 giugno tocca a Veneto, Abruzzo, Umbria e Liguria, raggiunte poi il 14 giugno da Lombardia, Emilia-Romagna e Lazio.

Covid, zona bianca: niente coprifuoco e riaperture anticipate

Sembra quindi essere caduta l’ipotesi di un coprifuoco alle 24 in questi territori prima della cancellazione già prevista per tutti il 21 giugno. Per i ristoranti, le linee guida del Cts prevedono che la mascherina dovrà essere obbligatoria anche seduti al tavolo, “tranne nei momenti del bere e del mangiare. Il personale dovrà indossarla sempre”. Cadrà comunque il limite di quattro persone per tavolo

Nuove regole sono state chieste al Cts per facilitare la ripresa delle piscine: ad oggi le linee guida consentono l’utilizzo delle docce soltanto in alcuni casi e che complicano la fruizione degli impianti.

In attesa dell’ufficialità nell’ordinanza del ministero della Salute, il nuovo protocollo è il risultato dell’incontro tra Speranza, Fedriga, il Direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza e Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità.

Il dicastero ha precisato in una nota che “fermi restando i criteri base della prevenzione, mascherine, distanziamento, areazione e sanificazione luoghi chiusi -, una volta che una Regione entri nella zona bianca, sarà superato il cosiddetto ‘coprifuoco’ e si potranno anticipare al momento del passaggio le riaperture delle attività economiche e sociali per le quali la normativa vigente dispone già la ripresa delle attività in un momento successivo”.

“Il riferimento per lo svolgimento delle attività – prosegue la nota – è quello delle ‘Linee guida per la riapertura delle attività economiche e sociali’, adottate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e degli altri protocolli.”

Fonte foto: ANSA