Covid-19, atleti (anche italiani) contagiati a Wuhan: il sospetto
Il virus, secondo una nuova ipotesi, si sarebbe diffuso in tutto il mondo a partire dai Giochi Mondiali Militari di Wuhan
Ai Giochi Mondiali Militari di Wuhan, la città cinese al centro della diffusione mondiale del coronavirus, c’era anche l’Italia. In tutto erano 10mila gli atleti presenti nell’edizione 2019 dei Giochi che si sono svolti dal 18 al 27 ottobre. L’ipotesi, come riporta il Corriere della Sera, è che a far scattare la pandemia potrebbe essere stata proprio l’enorme presenza di atleti di 28 diverse discipline sportive provenienti da 110 nazioni.
Si moltiplicano, infatti, in questi giorni le testimonianze di atleti presenti in Cina per l’occasione. Al ritorno in Europa sarebbero stati in molti ad avere febbre oltre a grossi problemi respiratori: sintomi che fanno pensare al Covid-19.
Le autorità militari dei vari paesi, al momento, non hanno commentato le testimonianze degli atleti che, se confermate con i test sierologici, potrebbero risultare i primi casi in Europa di coronavirus.
A eccezione della Svezia, dove questa mattina sarebbero stati certificati due casi di Covid-19 tra gli atleti presenti ai Giochi di Wuhan.
Atleti contagiati a Wuhan: il caso italiano
Matteo Tagliarol, oro nella spada individuale a Pechino 2008, è uno dei 170 atleti azzurri presente ai Giochi Militari di ottobre. “Quando siamo arrivati a Wuhan – ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport – ci siamo quasi tutti ammalati”.
“Ma il peggio – ha aggiunto – è stato il ritorno a casa. Dopo una settimana mi è venuta la febbre altissima, sentivo che non respiravo. Il malanno non passava nemmeno con gli antibiotici, sono guarito dopo tre settimane e sono rimasto a lungo debilitato”.
In seguito si sono ammalati anche il figlio e la compagna di Tagliarol: “Quando si è cominciato a parlare del virus mi sono detto: l’ho preso anche io”.
Contagi ai Giochi di Wuhan: la smentita francese
Almeno due atleti si sarebbero ammalati in Francia, secondo quanto riporta il quotidiano L’Équipe. Il Ministero della Difesa francese, tuttavia, ha negato la positività e ha imposto immediatamente ai due interessati di non esprimersi più in pubblico sulla questione.
Giochi di Wuhan, minacce di morte all’atleta americana
Maatje Benassi, riservista americana di 52 anni, da settimane vive blindata nella sua casa in Virginia ricevendo centinaia di minacce di morte.
Si tratta del caso emblematico sulla questione dei presunti contagi a Wuhan: secondo alcuni complottisti, infatti, sarebbe stata lei la “paziente 0” ad aver portato il virus negli Stati Uniti.