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Cosa si festeggia il 2 giugno e da quando c'è la parata: il programma e cosa fare durante il ponte

Il 2 giugno 1946 è nata la Repubblica italiana: cosa è successo quel giorno e quali sono le iniziative previste

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Come ogni 2 giugno dal 1946, l’Italia festeggia la costituzione della Repubblica, nata dopo la caduta del regime fascista e il ripristino della democrazia. Riflettori su Sergio Mattarella, massima carica dello Stato al suo secondo mandato: sarà il suo personale ‘nono’ 2 giugno da presidente. Poi, sguardo all’insù per le Frecce tricolori, che sorvoleranno la consueta parata a Roma. Ma perché si festeggia proprio in questa data? Cosa è successo il 2 giugno 1946? E quali sono le iniziative a distanza di 77 anni? Ecco il programma per orientarsi e decidere cosa fare durante il ponte.

2 giugno 1946, il referendum tra monarchia e Repubblica

Il 2 giugno 1946 gli italiani sono stati chiamati a scegliere tra monarchia e Repubblica attraverso un referendum.

Il voto popolare optò per la nascita della Repubblica e l’elezione dell’Assemblea Costituente, che si occupò in seguito di scrivere la Costituzione (i lavori iniziarono il 25 giugno dello stesso anno, con Enrico De Nicola eletto Capo provvisorio dello Stato il 28 giugno).

Il referendum del 2 giugno 1946 è stato il primo caso di suffragio universale in Italia, con la concessione del voto anche alle donne (hanno votato in 12.998.131; gli uomini sono stati 11.949.056).

L’affluenza è stata altissima: gli aventi diritto erano infatti 28.005.449, i votanti sono stati 24.946.878 (89,08%).

I voti validi sono stati 23.437.143. Di questi, 12.718.641 (pari al 54,27%) si sono espressi a favore della Repubblica, 10.718.502 (pari al 45,73%) a favore della monarchia.

Il programma della parata del 2 giugno a Roma e le Frecce tricolori

Intorno alle 9:15 di venerdì 2 giugno Sergio Mattarella, alla presenza delle più alte cariche istituzionali, renderà omaggio all’Altare della Patria con la deposizione di una corona d’alloro con nastro tricolore.

Il monumento, quindi, sarà sorvolato dalle Frecce tricolori.

Successivamente il presidente della Repubblica riceverà, in via di San Gregorio, la presentazione dei reparti schierati e assisterà alla tradizionale parata dalla tribuna presidenziale di via dei Fori Imperiali.

Dalle 16:30 alle 18:30 ci sarà l’apertura al pubblico dei Giardini del Quirinale, riservata a categorie di persone con fragilità. L’individuazione degli ospiti è stata curata dalle associazioni a carattere nazionale rappresentantive delle categorie.

Il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

Anche il messaggio del presidente della Repubblica fa parte della tradizione.

In quello rivolto ai prefetti, il Capo dello Stato ha scritto che quest’anno ricorre il 75° anniversario “dall’entrata in vigore della Costituzione, riferimento sicuro, Carta fondamentale che garantisce la libertà e definisce diritti e doveri nella nostra comunità. Desidero esprimere la riconoscenza della Repubblica per il prezioso contributo che offrite, nei diversi contesti territoriali, alla concreta attuazione dei valori costituzionali di libertà, eguaglianza e solidarietà”.

Quindi, il passaggio sull’Emilia-Romagna, la Toscana e le Marche colpite dall’alluvione: “Ancora nelle scorse settimane, con instancabile impegno, in occasione dell’emergenza alluvionale che ha colpito così duramente l’Emilia-Romagna e territori della Toscana e delle Marche, i prefetti, insieme agli enti regionali e provinciali, ai sindaci, alle forze di polizia, ai vigili del fuoco, agli enti di soccorso, al mondo del volontariato, al fianco dei territori feriti dagli eventi, hanno dato testimonianza della vicinanza solidale e operosa delle istituzioni ai bisogni e al dolore delle persone e delle comunità. È il fare rete tra Stato, autonomie locali, istituzioni e componenti della società civile che consente di affrontare e superare le sfide e le crisi. Con uno sguardo che sappia, sempre, guardare oltre l’emergenza per dare risposte efficaci e durevoli ai cittadini”.

presidente mattarella 2 giugnoFonte foto: ANSA
Il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella

Come sarà il tempo per il ponte del 2 giugno

Secondo gli esperti di 3bMeteo, l’assenza dell’anticiclone sull’Italia favorirà il persistere dell’instabilità, con piogge e rovesci.

Venerdì 2 giugno, infatti, il tempo peggiorerà nel pomeriggio, col ritorno del maltempo nel Centro-Sud e lungo le Alpi.

Sabato 3 e domenica 4 giugno sarà all’insegna del maltempo, col rischio di piogge e rovesci su tutta l’Italia.

Ingresso gratuito nei musei

In occasione della Festa della Repubblica, il Ministero della Cultura ha reso disponibile un elenco dei musei con ingresso gratuito venerdì 2 giugno.

Negozi e centri commerciali aperti

Il 2 giugno è un giorno festivo, ma quali negozi e centri commerciali resteranno aperti?

Ecco la comunicazione di alcuni tra i principali supermercati:

  • Esselunga: apertura straordinaria dalle 8 alle 20;
  • Lidl: aperto con orario feriale;
  • Bennet: come negli anni precedenti, anche in questa festa della repubblica i punti vendita rimarranno aperti.
  • Eurospin assicura l’apertura mattutina ma con orari diversi per la chiusura (13, 16, 20).
  • Carrefour:decide il singolo negozio.
  • Pam: aperti, con orario variabile in base al punto vendita.
  • Coop: decide il singolo negozio.

parata-2-giugno-2023-frecce-tricolori Fonte foto: ANSA
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