Coronavirus, il "vaccino" fatto in casa che si spruzza nel naso
Nell'attesa di un vaccino efficace contro il coronavirus, un gruppo di studenti ha creato un prodotto che dovrebbe proteggere le vie respiratorie
La corsa ai vaccini non si ferma. Mentre in alcuni Paesi europei torna la paura per una seconda ondata, in seguito all’aumento di nuovi casi giornalieri di coronavirus, in tutto il mondo i gruppi di ricercatori fanno il possibile per ottenere un vaccino sicuro. Al momento i candidati più avanti nello sviluppo sono l’azienda tedesca BioNTech, l’americana Moderna e il vaccino di Oxford che è entrato nella fase tre della sperimentazione a inizio luglio.
In particolare, il vaccino Moderna sembra essere sulla buona strada: stando ai risultati di una sperimentazione sui macachi, il vaccino sembra in grado di indurre una significativa risposta immunitaria, con la produzione di anticorpi neutralizzanti, contro il coronavirus.
Il “vaccino” fatto in casa che si spruzza nel naso
Ma l’attesa potrebbe essere ancora lunga, ed è per questo che alcuni studenti di Boston, guidati dal professore di Harvard George Church, si sono lanciati nell’impresa di preparare un “vaccino” fatto in casa che protegga dal Covid-19. Secondo quanto riporta La Repubblica, attraverso i dati sul genoma del coronavirus, gli studenti hanno messo a punto un prodotto che si spruzza nel naso.
Church: “Il Covid è più pericoloso del nostro vaccino”
Di questo prodotto, che dovrebbe offrire una protezione alle mucose delle vie respiratorie, non è stata ancora dimostrata l’efficacia. Ma stando alle parole di Church, intervistato dalla rivista Technology Review, “il Covid è sicuramente più pericoloso di un vaccino come il nostro”.
Lo stesso Church ha spiegato di averne assunte due dosi. Non è la prima persona a sottoporsi spontaneamente alla sperimentazione di un vaccino, e c’è anche chi è disposto a lasciarsi esporre al contagio da coronavirus per comprovare l’efficacia del vaccino.
Fonte foto: ANSA