Test sierologico, 3 su 4 non accettano di farlo subito: il motivo
L'appello della Croce Rossa, che sta chiamando diversi cittadini per effettuare i prelievi
“Se ricevete una chiamata dal numero che inizia con 065510 è la Croce Rossa Italiana. Non è uno stalker, non è una truffa telefonica, ma è un servizio che potete rendere al vostro Paese attraverso un piccolo prelievo venoso”. L’appello, ripreso dall’Ansa, è del presidente della Croce Rossa, Francesco Rocca. È stato lanciato dopo l’avvio dell’indagine sierologica, avviata ieri.
Qual è il problema? Fino ad ora sono state oltre 7300 le chiamate effettuate dalla Cri per contattare i cittadini del campione che parteciperà ai test. Alcuni pensano si tratti di una truffa telefonica, altri non rispondono vedendo un numero sconosciuto sul display dello smartphone.
Il 25% ha accettato già al primo contatto, mentre oltre il 60% ha chiesto di essere ricontattato per vari motivi.
“A due giorni dalle prime chiamate – afferma Rocca – registriamo dei dati confortanti che ci mostrano come la popolazione italiana voglia continuare a fare la sua parte per combattere il virus”. La Croce Rossa ha reso noto che finora sono state effettuate almeno 15mila telefonate.
“Sono tante – spiega Rocca – le persone che stanno richiamando il nostro numero 065510 per rispondere all’invito, a partecipare all’indagine, che era stato fatto loro nella giornata di ieri. Hanno consultato il proprio medico, oppure preso maggiori informazioni e la risposta è confortante“.