Covid, seconda variante inglese: casi dal Sudafrica. L'annuncio
Dopo la prima variante di coronavirus, ne è stata individuata un'altra sempre nel Regno Unito
Un’ulteriore variante del Covid-19 è stata individuata nel Regno Unito. A dirlo è il ministro britannico della Salute Matt Hancock che riferisce di due casi tracciati al momento.
Si tratta della variante “sudafricana”. Il ministro britannico della Sanità Matt Hancock ha sottolineato che i due casi riscontrati infatti sono contatti di casi giunti nel Paese dal Sudafrica nelle scorse settimane.
Si tratta di “uno sviluppo molto preoccupante”, ha aggiunto il ministro, spiegando che la nuova variante risulta avere una maggiore capacità di trasmissione e avrebbe già subito mutazioni.
Intanto, un caso della prima variante inglese del Covid-19 è stato rilevato a Loreto (Ancona): si tratta di una persona che non ha avuto collegamenti diretti con la Gran Bretagna e che si è sottoposta a tampone molecolare nei giorni scorsi e che ora è in isolamento con la famiglia.
La stessa prima variante di Covid individuata in Gran Bretagna “sembra essere più facilmente trasmissibile da giovani e bambini“, ma ulteriori ricerche sono ancora “in corso”. Lo ha ribadito l’inviato speciale dell’Oms per la pandemia, David Nabarro, a Skynews.
Se la variante “si sta davvero replicando o crescendo meglio nei bambini, potrebbe avere un effetto a catena sulla diffusione del virus nell’intera popolazione britannica”, ha detto sempre a Skynews Mark Harris, virologo dell’Università di Leeds.