Coronavirus, droni con voce del sindaco per controllare Messina
Il sindaco De Luca scatenato: "La mia voce registrata dirà 'Torna a casa non si esce' " GUARDA IL VIDEO
Il sindaco di Messina Cateno De Luca è da alcuni giorni uno dei più convinti e scatenati sostenitori del #restiamoacasa. Il primo cittadino della città dello Stretto ha annunciato su Facebook l’utilizzo di droni per controllare i diversi villaggi di Messina e richiamare i cittadini che non rispettano i divieti. “Non vedo l’ora di controllare tutti con gli schermi dice il sindaco -, droni ovunque, che come vi becca vi dirà: torna a casa, questa sarà la voce del drone”.
La voce registrata del sindaco dice: “Non si esce! Questo è l’ordine del sindaco De Luca e basta, vi becco a uno a uno. Non vi posso impedire formalmente di uscire da casa? Bene, vi impedisco di passare sul suolo pubblico, non si esce da casa, né passiu né babbiu (nè passeggiata nè scherzi ndr), non si esce”.
Da giorni il sindaco di Messina si è distinto per una posizione risoluta per preservare la città dal coronavirus, prendendo pubblicamente posizione contro chi si muove continuamente in città, chi sbarca sull’isola senza un motivo e contro alcune misure del Governo giudicate troppo blande. Lo ha fatto utilizzando anche i social dove ha postato dei video molto concitati e pieni di appelli misti italiano-dialetto siciliano: per essere proprio sicuro che tutti capissero l’ordine.
Ma evidentemente i furbi sono ancora troppi e stavolta il passionale primo cittadino peloritano ha deciso di fare un salto di qualità nel controllo del territorio, ricorrendo ai droni. Il video, per certi versi comico, finisce in modo imprevisto con due trasgressori colti in flagrante che scappano terrorizzati all’arrivo del mezzo volante “armato” dalla voce del sindaco.