Coronavirus in Italia: il documento firmato da 10 scienziati

Dieci scienziati, i cui nomi sono diventati noti in questi mesi in cui i cittadini hanno iniziato a fare i conti con la pandemia di coronavirus in Italia, hanno firmato un documento intitolato “SARS-CoV-2 in Italia oggi e Covid-19” e pubblicato sui loro account social. Tra i firmatari spiccano i nomi di Alberto Zangrillo, salito alla ribalta per la frase “il coronavirus clinicamente non esiste più“, e di Matteo Bassetti, che nei giorni scorsi ha spiegato chi sono i “debolmente positivi“.

Nel documento si legge: “Evidenze cliniche non equivoche da tempo segnalano una marcata riduzione dei casi di Covid-19 con sintomatologia“.

E poi: “Il ricorso all’ospedalizzazione per sintomi ascrivibili all’infezione virale è un fenomeno ormai raro e relativo a pazienti asintomatici o paucisintomatici. Le evidenze virologiche, in totale parallelismo, hanno mostrato un costante incremento di casi con bassa o molto bassa carica virale. Sono in corso studi utili a spiegarne la ragione”.

La chiosa finale: “Al momento la comunità scientifica internazionale si sta interrogando sulla reale capacità di questi soggetti paucisintomatici e asintomatici di trasmettere l’infezione”.

I dieci firmatari (in ordine alfabetico): Matteo Bassetti, Arnaldo Caruso, Massimo Clementi, Luciano Gattinoni, Donato Greco, Luca Lorini, Giorgio Palù, Giuseppe Remuzzi, Roberto Rigoli, Alberto Zangrillo.