Coronavirus, cosa riaprirà il 14 aprile? Le indicazioni di Sileri
Il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri ha fornito alcune indicazioni sulle possibili riaperture dal 14 aprile
Nella serata di mercoledì, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato in via ufficiale la proroga delle limitazioni adottate dal governo per contenere la diffusione del Coronavirus fino al 13 aprile 2020. Ma cosa ripartirà dal prossimo 14 aprile? A fornire alcune indicazioni in tal senso ci ha pensato il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, intervistato da ‘La Stampa’.
Tutte quelle aziende che già oggi adottano lo smart working, con ogni probabilità, continueranno a sfruttare al massimo la possibilità di lavorare a distanza. Negli uffici, dunque, si dovrà continuare a favorire il telelavoro.
C’è la possibilità, invece, che siano allentate le misure per barbieri e parrucchieri e per le attività artigiane che hanno un solo dipendente, come calzolai, falegnami e tappezzieri.
Pierpaolo Sileri, a ‘La Stampa’, ha spiegato: “La riapertura potrebbe interessare tutti quei negozi dove si può prenotare telefonicamente e passare a orari prestabiliti solo per ritirare la merce”.
Barbieri e parrucchieri potrebbero. quindi, riaprire al ritmo di un cliente alla volta su appuntamento.
Sono destinati a restare chiusi, invece, quegli esercizi commerciali dove il distanziamento sociale necessario per contenere la diffusione del coronavirus è più difficile da mantenere, come bar, ristoranti, negozi di abbigliamento e di scarpe, cinema e palestre.