Coronavirus, psicosi contagio a Wuhan: cadavere in strada per ore
Non sono chiari i motivi del decesso, ma i sanitari hanno disinfettato il marciapiede su cui è stato trovato, vicino a uno degli ospedali della città
Il cadavere di un uomo, con una mascherina sul viso, è rimasto per diverse ore su un marciapiede di Wuhan, la città cinese focolaio del coronavirus, prima di essere portato via dai soccorsi che indossavano tute protettrici integrali. Ne dà notizia l’Ansa citando l’agenzia di stampa francese Afp.
Non è noto se la morte dell’uomo, che potrebbe avere una sessantina d’anni, sia legata all’epidemia di 2019-nCoV, per cui è diventata famosa la città.
Wuhan, messa in quarantena la settimana scorsa con il divieto di circolare in auto, è di fatto diventata una città fantasma, e questo potrebbe spiegare perché il cadavere sia rimasto a terra per ore.
L’uomo, riporta l’Ansa, è morto davanti a un negozio di mobili chiuso, a qualche decina di metri dall’ospedale numero 6 di Wuhan, uno dei principali centri medici riservati al trattamento delle persone contagiate dal coronavirus.
Una volta arrivati i soccorsi, che hanno esaminato il cadavere nascondendolo alla vista del pubblico prima di portarlo via, polizia e personale medico hanno disinfettato il marciapiede.