Coronavirus, "600 positivi dal Bangladesh": ipotesi test falsi
Un passeggero su otto dal Bangladesh è risultato positivo al coronavirus: l'ipotesi della Regione Lazio è che in totale siano 600
La Regione Lazio ha calcolato che nelle ultime settimane sono entrati in Italia circa 600 positivi dal Bangladesh e da altri Paesi ad alta circolazione del coronavirus. In particolare, dalla maxi operazione dei tamponi all’arrivo di un aereo lunedì scorso è emerso che sullo stesso aereo c’erano 36 positivi e cioè un passeggero su otto.
Alcuni dei passeggeri sottoposti ai test, almeno una decina, avevano anche la febbre. Probabilmente, come riporta Il Messaggero, avevano già i sintomi alla partenza a Dacca (capitale del Bangladesh) ma non sono stati fermati per via di “falsi certificati di negatività” delle cliniche locali.
Il volo preso in esame è quello di lunedì, della Biman, con a bordo 258 adulti oltre a 15 minori e 3 neonati. L’operazione dei tamponi è durata cinque ore ma ha permesso di isolare 36 nuove persone positive.
Proprio in seguito dei numerosi casi positivi riscontrati, ieri il ministro della Salute Roberto Speranza aveva ordinato la sospensione per una settimana dei voli in arrivo dal Bangladesh. La decisione è stata presa in accordo con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.
La Regione Lazio, intanto, ha chiesto a tutti coloro che dal primo giugno siano rientrati dal Bangladesh, o siano stati a contatto con gente di ritorno, di andare a sottoporsi ai test al ‘drive-in’ di S. Caterina delle Rose a Roma. L’indicazione per gli asintomatici è di effettuare 14 giorni di quarantena dopo l’arrivo, anche in appositi alberghi a disposizione per chi non avesse alternative.
Fonte foto: Ansa