Coppia uccide di botte il figlio di 19 mesi, arriva la sentenza di ergastolo: il pronunciamento in Appello
Gaia Russo e Nicolas Musi sono stati ritenuti dai giudici colpevoli per la morte, avvenuta in seguito a percosse, del figlio Leonardo
Nella mattina di giovedì 29 settembre la Corte d’Assise d’appello di Torino ha confermato l’ergastolo per Gaia Russo e l’ex compagno Nicolas Musi. L’autorità giudiziaria ha respinto così la richiesta, da parte degli avvocati difensori, di rivalutare il materiale probatorio a carico dei due.
- Ergastolo per la coppia che avrebbe ucciso il figlio di 19 mesi: il pronunciamento della Corte d'Assise d'appello di Torino
- Cosa è successo il 23 maggio del 2021 a Novara: via Trieste il teatro del delitto del piccolo Leonardo Musi
- Sentenza a carico di Gaia Russo e Nicolas Musi: probabilmente le difese ricorreranno in Cassazione
Ergastolo per la coppia che avrebbe ucciso il figlio di 19 mesi: il pronunciamento della Corte d’Assise d’appello di Torino
Il 26 marzo 2021, Musi e Russo avrebbero provocato la morte del figlio di Leonardo Musi, di appena 19 mesi. Secondo gli inquirenti, il piccolo è stato picchiato a morte.
In particolare, Musi aveva ammesso alcune percosse ai danni del figlio ma non ha mai sostenuto, invece, di averne provocato la morte, in quanto si sarebbe trovato in un’altra stanza al momento del delitto.
Russo ha invece chiesto la piena assoluzione, sostenendo di essere stata vittima delle violenze psicologiche dell’ex compagno. Russo ha anche dichiarato finatti di aver amato suo figlio.
Cosa è successo il 23 maggio del 2021 a Novara: via Trieste il teatro del delitto del piccolo Leonardo Musi
Il delitto del piccolo Leonardo Musi è avvenuto il 23 maggio 2019 nella casa di corso Trieste a Novara, dove Gaia Russo abitava insieme al compagno, originario di Biella, e al figlio. Secondo gli inquirenti, Musi sarebbe stato l’esecutore materiale del delitto, ma la responsabilità morale è anche in capo alla madre del neonato, che aveva anche coperto in diverse occasioni il compagno, spacciando i segni delle percosse sul corpo del piccolo per incidenti casalinghi.
Sentenza a carico di Gaia Russo e Nicolas Musi: probabilmente le difese ricorreranno in Cassazione
Si conclude quindi con la sentenza dell’ergastolo il secondo grado di giudizio. Il processo andrà probabilmente avanti fino alla Cassazione, in seguito al ricorso delle difese, che avverrà successivamente al deposito delle motivazioni.
Dopo il 23 maggio, la coppia aveva messo in scena un breve tentativo di depistaggio, sostenendo che il piccolo Leonardo Musi sarebbe caduto dal lettino. Quindi i due imputati hanno finito per scambiarsi accuse quando la verità è emersa in maniera incontrovertibile.