Contro il granchio blu Luca Zaia chiede lo stato di emergenza nazionale: "Siamo preoccupatissimi"
Luca Zaia chiede interventi contro il granchio blu: l'8 agosto il governatore del Veneto ha invocato lo stato di emergenza nazionale contro l'infestazione
Il granchio blu diventa sempre più una calamità nazionale: il crostaceo alieno e infestante che sta colonizzando le acque italiane facendo strage di pesci e di molluschi da alcuni giorni è diventato un caso politico.
- Il granchio blu preoccupa Luca Zaia
- Zaia sul granchio blu: "Dati inquietanti"
- Il granchio blu è commestibile
Il granchio blu preoccupa Luca Zaia
Prima il governo con il decreto Omnibus ha deciso di stanziare 2,9 milioni di euro per contrastare la proliferazione del granchio blu.
Ora Luca Zaia, governatore del Veneto, una delle regioni maggiormente flagellate dal fenomeno, chiede alla politica di scendere in campo con maggiore incisività.
Fonte foto: ANSA
Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
Lo scorso 8 agosto il governatore ha chiesto all’esecutivo di dichiarare lo stato di emergenza nazionale.
Il granchio, come ha recentemente denunciato Coldiretti, è una minaccia per la sopravvivenza di oltre 3.000 imprese familiari nelle zone più colpite.
Il granchio blu non preda solo animali liberi in natura: il crostaceo è capace di tagliare le reti con le sue potenti chele così da fare razzia negli allevamenti di pesci e molluschi.
“Siamo preoccupatissimi”, ha detto Luca Zaia nel corso di una conferenza stampa a palazzo Balbi a Venezia.
Zaia sul granchio blu: “Dati inquietanti”
Parlando della presenza del granchio blu nelle acque venete Zaia ha detto che “i dati sono inquietanti” infatti “quelli relativi alla raccolta nel 2019 nella nostra laguna era di 87 chili, nel 2022 ne abbiamo pescati 10mila chili”.
“Parliamo di un granchio che vive dai tre a quattro anni con una maturità sessuale tra i 12 i 18 mesi e poi le femmine fanno dai 2 agli 8 milioni di uova“.
“La nostra laguna diventa una incubatrice di una bomba esplosiva“, ha sottolineato Zaia.
“Ho l’impressione che ancora non ci si sia fatta l’idea della portata di questo di questa catastrofe per le nostre vongole e la nostra identità alimentare”, ha aggiunto il governatore del Veneto.
Zaia ha infine ricordato che l’infestazione da granchio blu interessa diverse zone d’Italia.
“Questa specie aliena rischia di cambiare l’ecosistema, ma anche la nostra identità produttiva“, ha concluso.
Il granchio blu è commestibile
Intanto Coldiretti sguaina le padelle ed entra in guerra contro il granchio blu: in una recente iniziativa l’associazione ha cercato di promuovere il consumo a tavola del crostaceo.
Coldiretti punta a trasformare la calamità in una opportunità.
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