Contagi Covid in Italia oggi in lieve risalita: il virus continua a circolare, quanti sono i decessi

Salgono, sebbene di poco, i numeri dell’infezione da Covid-19 in Italia. Lieve l’incremento nei contagi nell’ultima settimana: dal 4 al 10 agosto si sono registrati 6.056 nuovi casi. Erano 5.732 nella settimana precedente, con un aumento pari al +5,7%.

• Lo stato dei contagi Covid in Italia
• Covid, obbligo di isolamento cancellato
• Nuova campagna vaccinale in autunno

Lo stato dei contagi Covid in Italia

Salgono di poco anche i morti: negli ultimi 7 giorni sono decedute 65 persone.

Rispetto alla settimana precedente, in cui si sono registrate 41 vittime, si parla di un incremento del +58,5%.

Fonte foto: ANSA

Sono i dati del bollettino settimanale del ministero della Salute che mostrano l’andamento del Covid-19 in Italia.

Sale al 5,2% il tasso di positività, contro il 4,1% della settimana 28 luglio-3 agosto (+1,1%).

Rispetto alla settimana precedente sono stati fatti meno tamponi: 115.496 contro 138.232 (-16,45%).

Adnkronos Salute riporta il commento di Walter Ricciardi, docente di Igiene all’Università Cattolica di Roma.

Secondo Ricciardi, i dati dell’ultimo bollettino sul Covid-19 rappresentano “la conferma della circolazione del virus, nei confronti del quale non solo non bisogna abbassare la guardia ora, ma serve prepararsi alla stagione fredda, quando la circolazione aumenterà ulteriormente insieme a quella di tutti i virus respiratori”.

Covid, obbligo di isolamento cancellato

Intanto il governo ha cancellato l’obbligo di isolamento per i positivi al Covid-19.

Qualora si risulti positivi a un test molecolare o antigenico non è più necessario restare in isolamento, ma viene solo consigliato di “indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o Fff2), se si entra in contatto con altre persone”.

E “se si è sintomatici, rimanere a casa fino al termine dei sintomi”.

E ancora: “Applicare una corretta igiene delle mani” ed “evitare ambienti affollati”.

È quanto si legge nella circolare firmata dal direttore della Prevenzione, Francesco Vaia.

Solo “per quanto riguarda le persone con diagnosi confermata di Covid-19 ricoverate in ospedale oppure ospiti di Rsa si rimanda alle norme fin qui attuate”.

E se qualcuno entra in contatto con un positivo “si raccomanda” di porre attenzione “all’eventuale comparsa di sintomi suggestivi di Covid-19 (febbre, tosse, mal di gola, stanchezza) nei giorni immediatamente successivi al contatto”.

Durante questo periodo “è opportuno che la persona eviti il contatto con persone fragili, immunodepressi, donne in gravidanza”.

“Se durante questo periodo si manifestano sintomi suggestivi di Covid-19 è raccomandata l’esecuzione di un test antigenico, anche autosomministrato, o molecolare”.

Nuova campagna vaccinale in autunno

In previsione dell’incremento dei contagi nella stagione invernale il ministero della Salute si sta preparando a una nuova campagna vaccinale.

Non ci sarà alcun obbligo di vaccinarsi. Ma l’inoculazione è consigliata, come di consueto, ad anziani e fragili.

Fonte foto: ANSA