Concorso allievi agenti della Polizia penitenziaria, bando per oltre 3 mila posti: entro quando fare domanda
È uscito il bando di concorso per gli allievi agenti della Polizia penitenziaria, 3.246 posti a disposizione: i requisiti ed entro quando fare domanda
Nuovi rinforzi nelle carceri italiane: è infatti uscito il bando di concorso per gli allievi agenti della Polizia penitenziaria, con 3.246 posti a disposizione, una parte dei quali riservati ai volontari che prestano o hanno prestato servizio nelle Forze Armate: ecco i requisiti per partecipare, ed entro quando è possibile presentare la domanda di partecipazione.
- Il bando di concorso
- I requisiti per gli allievi agenti della Polizia penitenziaria
- I numeri nelle carceri italiane
Il bando di concorso
Il ministero della Giustizia ha indetto un nuovo concorso per reclutare allievi agenti della Polizia penitenziaria, vista l’attuale, complicata situazione delle Forze dell’Ordine nelle carceri italiane.
Il bando, pubblicato in data 10 gennaio 2025, prevede il reclutamento 3246 allievi agenti (2952 uomini e 294 donne), suddivisi in due categorie.
Il ministero della giustizia ha indetto un concorso per il reclutamento di 3246 allievi agenti della Polizia penitenziaria
1947 posti (1771 uomini e 176 donne) saranno difatti riservati ai volontari in ferma iniziale (VFI) che sono in servizio da almeno sei mesi alla data di scadenza della domanda di partecipazione al concorso; ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) collocati in congedo al termine della ferma annuale; ai volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) in congedo. I restanti 1299 posti (1181 uomini e 118 donne) saranno assegnati in concorso pubblico.
I requisiti per gli allievi agenti della Polizia penitenziaria
Come per buona parte dei concorsi pubblici, i requisiti principali per partecipare al corso sono: la cittadinanza italiana, avere un’età compresa tra 18 e 28 anni, essere in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado, l’Idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio di polizia penitenziaria e l’assenza di precedenti penali o destituzioni da pubbliche amministrazioni.
Il concorso avverrà in quattro fasi: una prova scritta, le prove di efficienza fisica, gli accertamenti psico-fisici (visite mediche per verificare l’idoneità) e gli accertamenti attitudinali, per valutare le capacità di ragionamento e il profilo psicologico.
Per partecipare al concorso sarà necessario presentare, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando, la domanda in modalità telematica, tramite il modulo presente sul sito del Ministero accessibile tramite SPID: sarà quindi possibile fare richiesta dal 16 gennaio 2025 al 15 febbraio 2025.
I numeri nelle carceri italiane
Ad oggi, il problema maggiore degli istituti penitenziari italiani riguarda il sovraffollamento: ci sono difatti 61.852 detenuti, a fronte di 46.839 posti disponibili.
Secondo i dati forniti lo scorso agosto da Gennarino De Fazio, segretario della Uilpa Polizia penitenziaria, in Italia “gli agenti penitenziari sono circa 37 mila, addirittura 18mila in meno rispetto al fabbisogno stimato dal Dap”.
Per il sottosegretario alla Giustizia e deputato di FdI, Andrea Delmastro, la pubblicazione del bando è “un segnale forte e concreto”, e la speranza è quella di riuscire a “avviare i corsi entro dicembre 2025 al fine di garantire l’entrata in servizio tra aprile e maggio 2026”.