Come si compila l'autocertificazione dal 4 maggio: le 4 regole
Le regole per compilare in maniera corretta l'autocertificazione per le visite ai congiunti, rese possibili dal governo a partire dal 4 maggio
In attesa di maggiori indicazioni provenienti dal governo sull’utilizzo dell’autocertificazione nella Fase 2 dell’emergenza coronavirus in Italia, appare probabile, a oggi, che dal 4 maggio non sarà introdotto un nuovo modulo di autocertificazione. Secondo il ‘Corriere della Sera’, infatti, l’indicazione attuale (la decisione definitiva sarà presa nelle prossime ore) è quella di utilizzare il modulo attualmente in uso dai cittadini, nonostante sia stata introdotta una nuova valida motivazione per i propri spostamenti, cioè la visita ai “congiunti“.
Le regole per l’autocertificazione dal 4 maggio
Sono quattro le regole per la compilazione del modulo di autocertificazione per le visite ai “congiunti”, permesse a partire dal 4 maggio.
Bisogna riempire tutti gli spazi sull’identità della persona che effettua lo spostamento.
È necessario, poi, compilare l’indirizzo da cui è iniziato lo spostamento e quello di destinazione.
Si devono riempire tutti gli spazi, barrando la casella “situazione di necessità”.
Nello spazio “A questo riguardo dichiara che…”, bisogna specificare che si tratta di una visita a un “congiunto”, inserendo soltanto il grado di parentela ma non l’identità (per motivi di privacy).