Col fucile in mano in stazione centrale a Milano, scatta l'allarme: caccia all'uomo in città
Giallo alla stazione centrale di Milano, dove un uomo armato di fucile ha provocato il panico: partite le ricerche, ma di lui nessuna traccia
Un uomo armato è stato avvistato alla stazione centrale di Milano mentre trasportava un fucile a canna lunga senza tentare di occultarlo. La polizia, allertata dai passanti, si è messa sulle sue tracce ma non lo ha trovato, anche se le telecamere ne hanno confermato la presenza. Un uomo armato è stato poi segnalato anche a Scalo Romana, continuando a essere irrintracciabile.
- La segnalazione dell'uomo con il fucile
- Gli spostamenti dalla stazione centrale di Milano
- Cosa dice la legge sulle armi in luoghi pubblici
La segnalazione dell’uomo con il fucile
Il caso è emerso nel pomeriggio di giovedì 27 febbraio. Intorno alle 17, alcuni passanti hanno notato un uomo con un fucile a tracolla alla stazione centrale di Milano e hanno prontamente allertato le forze dell’ordine.
L’uomo era stato segnalato in prossimità della fermata della metropolitana. Gli agenti della Polfer, intervenuti per identificarlo, hanno esaminato le telecamere di sorveglianza per confermare la sua presenza, visto che nel frattempo si era dileguato.
Gli spostamenti dalla stazione centrale di Milano
Stando alle successive indagini, l’uomo avrebbe preso un treno della linea verde della metropolitana di Milano, viaggiando dalla Stazione Centrale fino a Famagosta.
In seguito è stato segnalato un secondo avvistamento in zona Scalo Romano, aspetto che confermerebbe il percorso seguito. Alcuni fotogrammi, diffusi online, mostrano l’uomo con l’arma lungo il braccio, sia sulle scale mobili che in un corridoio della stazione.
L’uomo indossava un giubbotto e pantaloni scuri, con una borsa a tracolla e il fucile a canna lunga, dal calcio in legno, al braccio sinistro. Le telecamere di sicurezza lo hanno immortalato mentre trasportava l’arma in tutta tranquillità.
A quanto risulta, non sono stati segnalati atti minacciosi o aggressivi, e le persone nelle sue vicinanze non sarebbero sembrate affatto turbate dalla sua presenza, almeno da quanto sembra evincersi dai filmati.
Cosa dice la legge sulle armi in luoghi pubblici
Approfondendo il caso dal punto di vista della legge italiana, si apprende (in modo per certi versi sorprendente) che l’uomo in giro con il fucile nella stazione di Milano potrebbe non aver commesso automaticamente un reato.
L’articolo 4 della L. n. 110/1975 vieta di portare armi nelle “riunioni pubbliche”, e questo si riferisce a situazioni in cui l’arma è indossata o pronta all’uso in luoghi di aggregazione. La condotta dell’uomo non suggerirebbe un’azione di porto attivo dell’arma (cioè pronta per l’uso), ma solo di trasporto.
Tuttavia, sebbene la legge non stabilisca un divieto esplicito di trasporto visibile in luoghi pubblici, richiede che l’arma sia custodita correttamente, e ad ogni modo che il suo trasporto non comporti la possibilità di generare pericolo o creare turbative all’ordine pubblico.
