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Claudio Stefanazzi deputato Pd minacciato di morte a Lecce: proiettile ricevuto a casa sua dopo le elezioni

Un proiettile è stato inviato a Lecce a casa di Claudio Stefanazzi: la reazione del deputato Pd e la ricostruzione dei fatti

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Claudio Stefanazzi, deputato del Pd, ha ricevuto minacce di morte dopo le elezioni che hanno portato al cambio di sindaco a Lecce, sua città. Qui, alla sua abitazione, è stato recapitato un proiettile e una lettera intimidatoria nei suoi confronti.

Claudio Stefanazzi minacciato di morte

A denunciare quanto accaduto è stato lo stesso Stefanazzi.

Il deputato dem scrive di aver ricevuto, nella giornata di martedì 25 giugno, un plico anonimo contenente un proiettile e una lettera intimidatoria scritta con un normografo. Al suo interno c’erano “chiari riferimenti alle ultime elezioni amministrative nella nostra città”.

Claudio Stefanazzi proiettile pd Michele EmilianoFonte foto: IPA
Claudio Stefanazzi con il presidente della Puglia, Michele Emiliano

Le indagini sul proiettile recapitato al deputato Pd a Lecce

Nella sua nota, Claudio Stefanazzi ringrazia il questore e il prefetto della città per la loro solerzia e si dice disorientato e preoccupato.

Il contenuto del plico è stato subito consegnato alla questura di Lecce e da esso partirà l’indagine.

La Digos cercherà eventuali tracce, analizzerà il proiettile e soprattutto la lettera e quanto scritto in essa con il normografo, uno strumento usato nel disegno tecnico.

La solidarietà a Claudio Stefanazzi

Unanime il coro di solidarietà che si è levato nei confronti di Stefanazzi. Messaggi di vicinanza gli sono giunti dal segretario dem pugliese, Domenico De Santis, e dal presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia.

Il primo si è detto amareggiato dall’essere costretto a scrivere una nuova nota di solidarietà e ha invitato anche il centrodestra ad unirsi al coro di condanna al gesto.

Il secondo ha parlato di un atto intimidatorio e vigliacco che cerca di portare sul terreno della paura il confronto democratico.

Chi è Claudio Stefanazzi

Claudio Stefanazzi è nato a Tricase, in provincia di Lecce, l’8 maggio 1970.

Dopo la laurea in Giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano è diventato avvocato.

Dal 2011 al 2004 è stato professore di diritto del commercio internazionale all’Università di Cosenza.

Dal 2015 al 2022 è stato capo di gabinetto di Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia.

Elezioni amministrative a Lecce: cos’è successo

Nelle ultime settimane, Lecce è stata interessata dalle elezioni che hanno sancito Adriana Poli Bortone, la candidata del centrodestra, nuova sindaca. La donna ha sconfitto il primo cittadino uscente Carlo Salvemini.

Nelle ore precedenti al ballottaggio, si è infuocato il dibattito politico. Il centrodestra ha infatti accusato il Governatore Michele Emiliano di aver organizzato un incontro a porte chiuse con alcune figure professionali e sociali nel quale avrebbe sponsorizzato Salvemini. Per questo motivo è stato presentato un esposto al prefetto poiché tale meeting avrebbe violato il silenzio elettorale.

A rispondere per il centrosinistra era stato proprio Claudio Stefanazzi che aveva difeso il presidente, reo di aver solo salutato, in un evento privato, alcuni suoi amici.

claudio-stefanazzi-proiettile-pd Fonte foto: Instagram / @claudiostefanazzi
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