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Ciro Grillo, tutto pronto per il processo per stupro. Spunta il calendario delle udienze, attesi 56 testimoni

Calendario fittissimo per il processo a Ciro Grillo per presunto stupro: convocati 56 testimoni, chi sono e cosa diranno

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Si avvicina la prima tappa per Ciro Grillo e il processo per stupro. Il calendario delle udienze è molto fitto, data anche la grande quantità di testimoni che dovranno essere sentiti: sono 56 stando a quanto riporta il Corriere della Sera. In aula saranno riportati anche tutte le intercettazioni, inclusa la “prova regina”. Vediamo, nel dettaglio, il calendario delle udienze.

Ciro Grillo a processo per stupro, il calendario delle udienze

Si parte il primo giugno con la prima udienza per Ciro Grillo, il figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo, che è accusato con i suoi tre amici — Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria — per violenza sessuale di gruppo.

È questa la prima tappa del fitto calendario delle udienze, che prevede un’udienza a porte chiuse al mese dal primo giugno 2022 fino al 18 gennaio 2023. Sono ben cinquantasei le persone inserite nella lista dei testimoni.

L’inchiesta per stupro partita a luglio 2019: la ricostruzione del caso

Ripercorriamo, dall’inizio, il caso che ha visto coinvolto Ciro Grillo. L’inchiesta era partita a fine luglio del 2019 quando Silvia, giovane italo-norvegese, aveva denunciato lo stupro. Era la sera del 16 luglio quando li aveva conosciuti in discoteca e con una sua amica era poi andata nella casa che la famiglia Grillo aveva affittato per le vacanze a Cala Volpe, in Sardegna.

La denuncia ai carabinieri nove giorni dopo, quando aveva detto di di essere stata da loro violentata la mattina del 17 luglio. Dopo di lei ha presentato denuncia anche Roberta, l’amica che era con lei ma non ha assistito alla violenza perché si era addormentata sul divano. Nel suo caso l’accusa di violenza sessuale è scattata perché tre dei ragazzi le hanno scattato fotografie oscene a sua insaputa.

Processo per stupro, quali sono le tesi contrapposte delle parti in causa

Da un lato le accuse di violenze sessuali, dall’altro la convinzione di un rapporto consenziente: sono queste le tesi contrapposte nella vicenda. I quattro amici, infatti, hanno dichiarato fin dal primo giorno che non c’è stata alcuna violenza perché Silvia era consenziente.

GrilloFonte foto: ANSA
Beppe Grillo, il padre di Ciro, coinvolto nel processo per stupro

La vittima di stupro ha invece sempre giurato di essere stata costretta a bere vodka e di essere stata abusata. Oggi vive all’estero, dove si è trasferita per studiare: “Voglio riprendermi, ce la devo fare”, ha detto ieri all’avvocata Bongiorno che la difende

Chi sono i 56 testimoni ammessi al processo

Fra i testimoni ammessi al processo, che sono 56, figurano anche la moglie e il figlio adottivo di Beppe Grillo, oltre al ragazzo che Silvia aveva accusato di violenza sessuale nel 2018 e che vive in Norvegia. Proprio a quel giovane chiese poi scusa per quello che aveva raccontato e la sua testimonianza avrà un ruolo chiave: punterà a minare la credibilità di lei.

Ciro Grillo e il presunto stupro: la vicenda Fonte foto: ANSA
Ciro Grillo e il presunto stupro: la vicenda
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