Ciro Grillo, mossa a sorpresa dei legali per evitare il processo
Ciro Grillo e gli amici, accusati di violenza sessuale di gruppo, non andranno ora a processo grazie alla strategia degli avvocati che li difendono
Saranno interrogati di nuovo tre degli indagati per la denuncia di stupro di gruppo nella villa di Beppe Grillo in Costa Smeralda. Lo hanno richiesto i loro legali, anche se ancora non è emersa una data. I magistrati riascolteranno le dichiarazioni di Ciro Grillo, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria. Il quarto uomo, Francesco Corsiglia, non sarà invece interrogato di nuovo. Ne dà notizia l’Ansa.
Ciro Grillo, la mossa dei legali per evitare il processo: verso nuovi interrogatori
È slittata così la richiesta di rinvio a giudizio, che sarebbe dovuta scadere il 24 maggio, ovvero 20 giorni dopo la chiusura delle indagini da parte della Procura di Tempio Pausania.
La strategia dei difensori dei giovani sarebbe dunque quella di prendere tempo davanti all’apertura del processo. La data dei nuovi interrogatori non è ancora stata fissata.
Ciro Grillo e tre amici accusati di violenza sessuale di gruppo: cosa è successo
I quattro ventenni sono accusati di aver violentato e ripreso Siliva, una studentessa italonorvegese, dopo averla fatta ubriacare, e di aver filmato in un contesto di molestie sessuali anche l’amica Roberta che dormiva. La vicenda sarebbe avvenuta il 17 luglio 2019 ad Azarchena.
Una volta tornata a Milano la vittima ha denunciato quanto avvenuto nella villa in Sardegna, nella prestigiosa località di Porto Cervo, del garante e fondatore del Movimento 5 Stelle, che ha fatto tornare il caso sotto i riflettori con uno sfogo in un video in cui difende a spada tratta il figlio.
Beppe Grillo ha scatenato un’ondata di critiche in seguito al video pubblicato sui social, in cui dichiarava che la vittima avrebbe aspettato troppo prima di denunciare la violenza e per questo sarebbe dovuta essere ritenuta meno attendibile dai magistrati.
Ciro Grillo e tre amici indagati: cosa è emerso dalle chat e dai video della notte
Nelle ultime settimane sono trapelate alcune novità dell’inchiesta che ha coinvolto Ciro Grillo e gli altri tre. Come i messaggi scambiati tra i giovani e loro amici e le conversazioni avvenute sul gruppo Official Mostri, in cui si faceva riferimento a droga, alcol e avventure sessuali descritte con sessismo e volgarità.
In particolare sarebbe stato ricorrente il racconto di quella sera, descritto come un “3 vs 1”, tre contro una. Nelle chat sarebbero stati inviati anche i video dello stupro di gruppo e della ragazza addormentata circondata dai giovani senza mutande e in atteggiamenti provocanti e umilianti.
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Fonte foto: ANSA