,,

Cile al buio per un mega blackout, Paese senza luce per un problema alla rete: i dubbi sull'attentato

Un guasto di enormi proporzioni ha provocato un blackout su più dell'80% del Cile, con il Governo che è corso ai ripari per il ripristino del servizio

Pubblicato:

Un blackout improvviso ha colpito la quasi totalità del Cile, con oltre l’80% delle utenze al buio. L’evento ha alimentato supposizioni su un atto terroristico, che è stato però escluso dalla ministra dell’Interno Carolina Tohá. La causa è stata infatti individuata nella disconnessione di una linea da 500Kv nel Norte Chico, nella provincia di Atacama, con effetti su tutta la rete nazionale.

Blackout in Cile, il Paese al buio

Il blackout di enormi proporzioni ha travolto il Cile lasciando milioni di persone senza energia elettrica. L’interruzione, che ha avuto inizio intorno alle 15 locali ( le 18 in Italia) ha colpito quasi l’intero Paese, estendendosi da Arica, al nord, fino alla regione di Los Lagos, a sud.

Secondo quanto riportato dal coordinatore elettrico nazionale cileno, la causa del blackout è da ricercarsi in una disconnessione del sistema di trasmissione da 500 kV nel settore Norte Chico, nella zona centrale del paese. Le motivazioni precise dell’incidente sono ancora sconosciute e sono sotto indagine.

Riunione d’emergenza del governo cileno

Il presidente cileno, Gabriel Boric, si trova presso la Central de Gestión Operativa de Carabineros, dove sta seguendo da vicino l’evoluzione dell’emergenza.

È stata convocata una riunione urgente presso il Servizio Nazionale di Prevenzione e Risposta ai Disastri (Senapred), alla quale hanno preso parte ministri dei vari dipartimenti, insieme a rappresentanti delle forze dell’ordine, vigili del fuoco e Polizia investigativa.

I danni del blackout in Cile

Nel contesto di un’ondata di caldo che sta attraversando il paese, gli effetti del blackout sono stati immediati e visibili.

A Santiago del Cile, la mancanza di corrente ha provocato la chiusura di banche, negozi e centri commerciali, mentre le strade sono state paralizzate dal caos, con i semafori fuori servizio. La metro della Capitale è stata anch’essa fermata, rendendo la mobilità di migliaia di persone un vero incubo.

Anche in Argentina, le autorità hanno confermato l’interruzione del servizio elettrico, sebbene con effetti più contenuti. A registrare il blackout le province di Mendoza e San Juan.

Avviati i lavori per il ripristino dell’energia elettrica

L’Autorità di regolamentazione dell’elettricità (SERC) cilena ha comunicato che sono in atto piani di ripristino dell’energia, con l’obiettivo di riattivare il servizio nel più breve tempo possibile.

A confermarlo Ernesto Huber, direttore del Coordinamento Elettrico Nazionale (CEN), che ha annunciato l’inizio dei lavori per ripristinare l’approvvigionamento elettrico nelle regioni colpite dal vasto blackout.

Nella zona di Arica, infatti, il recupero è già in corso grazie all’alimentazione dalle centrali locali, così come accade nella zona centrale del Cile. Huber ha anche precisato che un piano di recupero simile verrà adottato nel sud del paese.

Nel frattempo, la Soprintendenza per l’elettricità e i combustibili (SEC) ha informato che, al momento, circa il 29% dei consumatori cileni continua a riscontrare interruzioni nella fornitura elettrica.

blackout cile Fonte foto: iStock
,,,,,,,,