,,

Cibo sempre più caro, gli italiani tagliano la spesa alimentare dell’8,6%: il peso dell’inflazione sui consumi

L’inflazione riduce la spesa alimentare degli italiani dell’8,6%. Si comprano meno pesce e verdure, mentre crescono i discount

Pubblicato:

Negli ultimi cinque anni, gli italiani hanno dovuto ridurre la spesa alimentare dell’8,6% in termini reali. A fronte di una crescita nominale del costo della vita, il potere d’acquisto delle famiglie è diminuito, costringendo molte persone a tagliare gli acquisti di cibo. Questo è quanto emerge da uno studio del Centro di formazione e ricerca sui consumi (Crc) in collaborazione con Assoutenti, che ha analizzato l’andamento dei consumi dal 2019 al 2024.

Inflazione e tagli alla spesa alimentare

Come riporta Ansa, l’inflazione complessiva ha toccato il 16,1%, con i prezzi in crescita più rapida rispetto ai redditi, portando a una contrazione significativa nei volumi di spesa.

Anche nel 2024, nonostante una lieve crescita nominale dello 0,7% nei consumi, il volume di acquisti di alimenti è sceso dello 0,4%.

spesaFonte foto: iStock

Gli italiani tagliano la spesa alimentare: a dirlo uno studio sui consumi dal 2019 al 2024

Dallo studio emerge che i tagli più drastici riguardano prodotti come oli e grassi (-36%), pesce (-22%) e vegetali (-21,5%). Il rincaro di questi beni, aggravato dalla crisi energetica e dalla guerra in Ucraina, ha portato molte famiglie a ridurne drasticamente il consumo.

Resistono invece cioccolato e dolciumi (-0,4%), mentre la spesa per caffè e tè è addirittura aumentata del 12,7%, segno che alcune abitudini restano irrinunciabili nonostante le difficoltà economiche.

Il boom dei discount 

La difficoltà nel sostenere i costi della spesa ha cambiato anche le abitudini di acquisto: sempre più italiani si rivolgono ai discount, il cui giro d’affari è cresciuto del 40% dal 2019 al 2024, secondo i dati Istat.

La ricerca del prezzo più basso è diventata un criterio primario, con molti consumatori che approfittano delle offerte e riducono gli sprechi per far fronte al caro-vita.

Assoutenti: “Un nuovo approccio ai consumi”

Secondo Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti, l’aumento dell’inflazione ha costretto le famiglie a ripensare completamente il loro modo di fare la spesa. “Non si tratta solo di privazioni, ma di un cambiamento strutturale: le persone scelgono con più attenzione dove e cosa comprare”, spiega Melluso.

“Oltre ai discount, si assiste a un aumento delle piattaforme di e-commerce per l’acquisto di beni di prima necessità e a una crescente attenzione alle marche private, che garantiscono qualità a prezzi inferiori”, conclude Melluso.

spesa-inflazione Fonte foto: iStock
,,,,,,,,