Chiara Petrolini non va alla sepoltura dei neonati morti a Traversetolo: solo l'ex fidanzato al cimitero
Chiara Petrolini, indagata per l'omicidio e la soppressione dei cadaveri dei neonati morti a Traversetolo, non ha partecipato alla loro sepoltura
Chiara Petrolini, la 22enne indagata per il duplice omicidio e la soppressione di entrambi i cadaveri dei neonati morti a Traversetolo, non ha preso parte alla sepoltura delle salme che si è svolta nel cimitero di Bannone, in provincia di Parma. Ha partecipato, invece, l’ex fidanzato della ragazza, padre di entrambi i neonati.
- Sepoltura dei neonati morti a Traversetolo: Chiara Petrolini assente
- I nomi scelti per i neonati morti a Traversetolo
- Anche Chiara Petrolini ha scelto i nomi dei neonati
Sepoltura dei neonati morti a Traversetolo: Chiara Petrolini assente
Si è svolta nella mattinata di mercoledì 12 marzo, in forma privata, nel cimitero di Bannone (provincia di Parma), la sepoltura con benedizione delle salme dei due neonati trovati morti nel giardino della villetta di Vignale di Traversetolo.
La madre, Chiara Petrolini, indagata per il duplice omicidio e la soppressione di entrambi i cadaveri, che attualmente si trova agli arresti domiciliari, non ha preso parte alla cerimonia, officiata dal parroco locale, padre Antonio Ciceri. Come riportato dall’agenzia ANSA, alla sepoltura ha partecipato, invece, l’ex fidanzato della 22enne, padre di entrambi i neonati. Il giovane era accompagnato da familiari e amici.
Fonte foto: ANSA
Chiara Petrolini, mentre esce dalla Procura dopo un interrogatorio nel mese di settembre del 2024. Attualmente, la 22enne si trova agli arresti domiciliari.
I nomi scelti per i neonati morti a Traversetolo
I nomi scelti per i due neonati morti a Traversetolo sono: Domenico Matteo e Angelo Federico.
In una dichiarazione rilasciata all’agenzia ANSA nel gennaio 2025, l’avvocato Monica Maschioni, che assiste il padre dei due bambini, aveva riferito che il suo assistito “ha deciso di confermare la propria volontà di riconoscerli e attribuire i nomi che aveva già scelto”, aggiungendo che “appena avremo il nulla osta l’intenzione è quella poi di procedere con il funerale”.
L’avvocato aveva anche spiegato che il giovane desiderava “vivere questo momento così delicato e doloroso con un po’ di quiete”.
Anche Chiara Petrolini ha scelto i nomi dei neonati
Anche Chiara Petrolini avrebbe partecipato al procedimento davanti al tribunale civile, attivato dalla Procura, per l’iscrizione anagrafica dei due neonati trovati morti nella villetta di Vignale di Traversetolo.
I nomi dati ai due bambini, Angelo Federico e Domenico Matteo (il fratello maggiore), sarebbero stati scelti anche da lei, oltre che dall’ex fidanzato e padre dei bimbi.
