Chiara Ferragni dopo il caso del pandoro Balocco prepara una task force per difendere i contratti con i brand
Il caso del pandoro griffato ha offuscato la stella di Chiara Ferragni e ha dato il via a una serie di eventi difficili da gestire: l'influencer avrebbe deciso di dare mandato ad alcuni esperti
Il caso del Pandoro Pink Christmas di Balocco ha generato un effetto palla di neve e adesso, dopo il benservito dell’azienda Safilo, Chiara Ferragni avrebbe messo in campo una task force per blindare le collaborazioni con altri famosi brand.
- Chiara Ferragni ricorre ad esperti per salvare i contratti
- I contatti potenzialmente a rischio
- La sofferenza dell'influencer
Chiara Ferragni ricorre ad esperti per salvare i contratti
Dopo l’intervento dell’Antitrust che ha multato Chiara Ferragni e Balocco per la beneficenza considerata non corretta, l’influencer ha dovuto affrontare altre gatte da pelare.
La procura di Cuneo ha aperto un’indagine sul pandoro Ferragni-Balocco, mentre quella di Milano indaga sulle uova di Pasqua griffate.
E circa 100mila follower, sul totale di 29,5 milioni, hanno abbandonato il profilo Instagram dell’influencer.
Nel frattempo si è consumato il divorzio fra il brand di occhiali Safilo e Chiara Ferragni.
L’imprenditrice ha visto sfumare un ricco contratto e il timore è che adesso anche altri marchi possano seguire l’esempio di Safilo.
Secondo indiscrezioni (non confermate) pubblicate dal Corriere della Sera, Chiara Ferragni avrebbe affidato allo studio Gianni e Origoni la gestione delle questioni societarie e civilistiche.
Le questioni penali sarebbero invece state affidate all’avvocato Marcello Bana.
Di dare una rinfrescata alla web reputation dell’imprenditrice dovrebbe occuparsi la società Community guidata da Auro Palomba.
I contatti potenzialmente a rischio
Secondo il quotidiano, fra le collaborazioni in pericolo ci sarebbero quella con Pantene per un prodotto per capelli, quella con Morellato per i gioielli, quella con Nespresso per il caffè, quella con Pigna per prodotti di cancelleria e quella con il gruppo di calzature Tod’s.
La sofferenza dell’influencer
Intanto dai giorni del polverone, Chiara Ferragni è sparita dalla circolazione e dai social, se si eccettua un’unica uscita privata con alcuni familiari.
L’influencer non pubblica contenuti su Instagram dallo scorso 18 dicembre, giorno in cui postò il famoso video di scuse con la tuta grigia.
Secondo indiscrezioni di stampa, Chiara Ferragni sarebbe psicologicamente “distrutta”.
Secondo l’ex presidente della Società Italiana di Psichiatria, Chiara Ferragni starebbe soffrendo a causa di un “forte trauma psichico”.