Mattia Fiaschini, morto in Australia. Il ricordo degli amici
Mattia Fiaschini, il 24enne romagnolo trovato morto sulle Blue Mountains in Australia, ha lasciato un grande vuoto nelle vite di parenti e conoscenti
Mattia Fiaschini, il 24enne romagnolo trovato morto sulle Blue Mountains in Australia, ha lasciato un grande vuoto nelle vite di parenti e conoscenti. Sulle pagine del Resto del Carlino sono riportate le parole di Filippo, amico di Mattia, che ha descritto così il loro rapporto: “Ci piaceva fare dei viaggi assieme ed il primo viaggio all’estero fu in Sri Lanka nel 2013, quando lui aveva 17 anni e io 18; siamo un gruppo molto ristretto di amici e Mattia era colui che viaggiava più di tutti”.
Mattia Fiaschini morto in Australia, le parole dell’amico Filippo
“Abbiamo vissuto tante esperienze e quando tornava dall’Australia e dall’Inghilterra riuscivamo sempre a trascorrere delle giornate assieme proprio per condividere tutto”, ha sottolineato Filippo.
“Quella di Mattia è una perdita importante, un brutto colpo; noi del gruppo di cui lui faceva parte cercheremo di rendergli un saluto speciale – ha aggiunto il ragazzo – per condividere le emozioni e affrontare assieme questa tragedia”.
Mattia Fiaschini, l’allarme dopo la scomparsa
Filippo è stato uno dei primi che sui social ha lanciato l’allarme per sollecitare le ricerche di Mattia: “Appena abbiamo saputo che il nostro amico era disperso, abbiamo creato dei gruppi di condivisioni, delle pagine sui social e pagine sponsorizzate a Sydney; poi purtroppo è arrivata la brutta notizia”.
Mattia Fiaschini morto in Australia, le parole dei datori di lavoro
Sul Resto del Carlino i titolari di una pizzeria al Bagno Milano, dove il giovane Mattia aveva lavorato nel 2015 e 2016, hanno dedicato un pensiero al ragazzo: “Siamo molto addolorati e sconvolti. Mattia a noi e ai nostri clienti ha lasciato un ricordo bellissimo. Quando è venuto la prima volta doveva ancora compiere vent’anni, ma era già un ragazzo molto professionale; nel lavoro metteva cura ed entusiasmo, tant’è che ci è dispiaciuto quando nel 2017 ha deciso di andare in Australia”.
Parole di affetto e stima per Mattia anche dal Bagno Bologna: “Ci veniva a trovare quando tornava in Italia e a noi faceva piacere, perché è stato uno dei ragazzi con cui ci siamo trovati meglio. La sua scomparsa ci addolora ma niente potrà cancellare il bel ricordo di un giovane con una grande energia positiva, sempre corretto e capace di trascinare e aiutare gli altri”.