Chi è Tether nuovo socio della Juventus, di cosa si occupa la società che ha acquistato una quota di minoranza
Tether, azienda leader nel campo delle criptovalute, ha comprato azioni della Juventus che erano già in circolazione sul mercato
La Juventus ha un nuovo socio: Tether, una delle principali aziende che operano nel settore delle criptovalute, ha acquistato una quota di minoranza della Vecchia Signora. Tether opera in campo internazionale, ma ha il cuore italiano: è stata fondata dal torinese Giancarlo Devasini ed è guidata dal genovese Paolo Ardoino.
Cosa è Tether
Tether ha creato la stablecoin più utilizzata al mondo, cioè il Tether (o USDt), una valuta digitale il cui valore è ancorato al dollaro statunitense con un rapporto di 1:1.
Per “stablecoin” si intendono le criptovalute il cui valore è ancorato a un altro asset. E infatti un USDt vale un dollaro Usa. In pratica Tether funziona più o meno come una sorta di dollaro virtuale.
Fonte foto: ANSA
Nelle transazioni su piattaforme di trading e nei mercati emergenti, il Tether viene considerato un’alternativa più stabile alle valute locali maggiormente soggette alla svalutazione.
Oggi circolano oltre 142 miliardi di USDt, che vengono impiegati per regolare transazioni del valore di più di 180 miliardi di dollari al giorno. Tether è inoltre utilizzata per la compravendita di asset digitali come Bitcoin ed Ethereum.
La società ha dichiarato di avere oltre 400 milioni di utenti, molti dei quali nei mercati emergenti.
Tether nel 2023 ha registrato profitti per 13,4 miliardi di dollari. Forte di tale liquidità, la società ha deciso di diversificare gli investimenti. Oltre all’acquisto di una quota della Juventus, Tether sta investendo anche nel settore dei social network, nella ricerca scientifica associata alla salute e nello sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Perché Tether ha investito nella Juve
Secondo una nota ufficiale, l’investimento nella Juventus ha l’obiettivo di integrare “le sue attività digitali, i pagamenti e le competenze in materia di intelligenza artificiale e biotecnologia nel settore sportivo”.
Non si sa quale quota della Juve sia stata comprato da Tether, ma dopo la diffusione del comunicato le azioni Juventus hanno segnato un netto +4% in Borsa. Secondo un’indiscrezione di Milano Finanza, la società digitale avrebbe acquisito il 5,01% delle azioni della Juve, con diritto di voto. Ma si attendono conferme.
Ci sono vantaggi per la Juventus?
L’acquisto di azioni da parte di Tether non ha portato direttamente soldi nelle casse della Juventus. In pratica, Tether ha comprato azioni già in circolazione sul mercato (flottante) da altri investitori, senza sottoscrivere nuove azioni emesse dal club.
Questo tipo di operazione non genera un afflusso di capitale per la società, ma cambia solo la composizione degli azionisti.
