Chi era Armen Sarkisyan e chi sono i mercenari del battaglione ArBat che combattono nel Donbass
Attentato a Mosca contro Armen Sarkisyan, morto il fondatore del battaglione di mercenari ArBat che combatte nel Donbass: perché è stato colpito
Armen Sarkisyan, fondatore del battaglione ArBat che combatte nel Donbass (e non solo) è rimasto coinvolto in un attentato in Russia. Nella zona nord-ovest di Mosca si è verificata un’esplosione in un centro residenziale, con obiettivo Sarkisyan, nato in Ucraina e ricercato in patria per attività “filo-russe” legate a Vladimir Putin. L’uomo è morto poche ore dopo in ospedale.
- L'attentato in Russia contro Armen Sarkisyan
- Armen Sarkisyan morto dopo l'attentato in Russia
- Chi era Armen Sarkisyan
L’attentato in Russia contro Armen Sarkisyan
L’esplosione che si è verificata nella mattinata di lunedì 3 febbraio in un complesso residenziale nel nord-ovest di Mosca, in Russia, avrebbe avuto come obiettivo l’assassinio di Armen Sarkisyan, fondatore del battaglione di mercenari ArBat attivo nel Donbass e al vertice della Federazione di pugilato del Donetsk.
A darne notizia è stata l’agenzia di stampa Tass, che ha citato le forze dell’ordine. L’attentato sarebbe stato “ordinato e attentamente pianificato” e gli inquirenti stanno indagando sui mandanti.
Fonte foto: ANSA
Militari sul luogo dell’esplosione a Mosca, in Russia.
Armen Sarkisyan morto dopo l’attentato in Russia
Stando a quanto riferito dall’agenzia di stampa russa Tass, Sarkisyan era inizialmente rimasto gravemente ferito, venendo ricoverato in ospedale.
Dopodiché, però, ha annunciato il decesso, così come altri media russi tra cui Interfax: Armen Sarkisyan è morto nell’attentato a Mosca, proprio come la sua guardia del corpo.
Chi era Armen Sarkisyan
Armen Sarkisyan (o Sargsyan) era nato in Ucraina, dove è ricercato per attività filo-russe. Era ritenuto vicino all’ex presidente ucraino Viktor Yanukovych, già uomo di Vladimir Putin in Ucraina considerato a Kiev traditore della Nazione.
Secondo i servizi ucraini, Sarkisyan aveva creato a Gorlovka un battaglione chiamato ArBat, composto per lo più da criminali recidivi condannati per crimini gravi e dispiegato nel Kursk per combattere contro gli ucraini.
Il “Battaglione armeno” (“ArBat”) ha iniziato a formarsi nel settembre del 2022 ed è stato poi definitivamente costituito nel 2023. Attualmente, la formazione è incorporata nella Brigata Internazionale “Pyatnashka”, a sua volte inserita nella compagnia mercenaria russa “Redut”, alle dirette dipendenze del ministero della Difesa russo.
Dall’estate 2024, l’ArBat è in prima linea per respingere l’offensiva delle Forze Armate ucraine nel Kursk, ma in passato era già stato impegnato in Ucraina, nella direzione di Toretsk.
L’ArBat è anche sospettato di aver commesso singoli crimini contro civili ucraini. Tra questi, spicca l’omicidio del giornalista Vyacheslav Veremiy.
Sarkisyan era considerato un uomo strettamente legato al FSB, i servizi russi, e i servizi ceceni.
Durante l’Euromaidan, proprio Sarkisyan aveva guidato le cosiddette unità “titushki”, ritenute responsabili di aver sparato sulla folla ucraina con cecchini al servizio della Russia. Viveva al 22esimo piano dell’edificio in cui è avvenuta l’esplosione.
Armen Sarkisyan era anche il numero uno della Federazione Pugilistica della cosiddetta “Repubblica Popolare di Donetsk”.
