Chef italiano rapito in Ecuador: l'abruzzese Panfilo Colonico portato via da quattro persone a Guayaquil
Si chiama Panfilo Colonico lo chef italiano rapito in Ecuador mentre si trovava nel suo ristorante nel quartiere La Garzota di Guayaquil
È stato rapito all’interno del suo ristorante Panfilo Colonico, giovane abruzzese che da alcuni anni vive a Guayaquil, popolosa metropoli ecuadoriana. Alcuni uomini hanno fatto irruzione nel suo locale e lo hanno trascinato via minacciandolo con una pistola.
- Rapito lo chef italiano Panfilo Colonico
- Lo chef Panfilo Colonico è italo-canadese
- Ecuador: paese pericoloso, le zone ad alto rischio
Rapito lo chef italiano Panfilo Colonico
Lo chef Panfilo Colonico gestisce il ristorante ‘Il Sabore mio’ a La Garzota, un quartiere di Guayaquil.
Colonico, la cui famiglia è originaria di Sulmona in provincia dell’Aquila, vive da poco più di due anni in Ecuador.
Il suo locale è molto conosciuto e apprezzato. Nel menu propone i sapori tradizionali della cucina italiana e abbinamenti a piatti locali. In zona è conosciuto anche come ‘Benny’.
Le telecamere di videosorveglianza hanno mostrato la dinamica del rapimento: nelle immagini si vedono due persone vestite da poliziotti sostare sul marciapiede di fronte al locale. Altre due persone sono entrate nel ristorante e armate di pistola hanno rapito lo chef.
Non è chiaro il movente alla base del rapimento: la polizia ipotizza che al fatto possa seguire una richiesta di riscatto, ma tutte le piste rimangono aperte.
Lo chef Panfilo Colonico è italo-canadese
Panfilo Colonico è nato in Canada da genitori aquilani. Sentendo il richiamo della terra d’origine di mamma e papà, Colonico ha trascorso alcuni anni a Sulmona dove ha aperto il ristorante “La Magnolia”.
Successivamente è tornato in Canada cambiando momentaneamente settore: si è dedicato all’edilizia.
Alcuni amici ecuadoriani lo hanno poi convinto a seguirli nel loro Paese. Colonico ha così deciso di fermarsi a vivere a Guayaquil ed è nata la sua nuova sfida umana e professionale.
Il console italiano in Ecuador è in contatto con i familiari di Colonico a Sulmona. Il ministero degli Esteri segue con attenzione l’evolversi della vicenda.
Anche il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, è in contatto continuo col ministero.
Ecuador: paese pericoloso, le zone ad alto rischio
Il sito Viaggiare sicuri istituito presso il ministero degli Esteri raccomanda ai connazionali che si trovino a qualsiasi titolo in Ecuador la “massima prudenza, evitando spostamenti nelle zone” di “Guayas (Cantoni di Guayaquil, Samborondon e Duran), Los Rios e Santa Elena, alla luce della grave situazione della sicurezza, che registra tuttora frequenti episodi di criminalità diffusa (omicidi, violenze, furti e rapine)”.