Cerca di sedare una rissa a Udine e viene colpito: giapponese di 56 anni lotta fra la vita e la morte
Cinque giovani avevano dato il via a una rissa nel cuore della notte: il giapponese e un amico hanno cercato di sedare gli animi. L'uomo è gravissimo
A Udine un uomo di origine giapponese lotta fra la vita e la morte: il 56enne si era messo in mezzo a due gruppi di giovani che stavano litigando nel cuore della notte. Un pugno l’ha colpito al volto e lui ha perso l’equilibrio cadendo e battendo violentemente la testa sull’asfalto.
Colpito mentre cerca di sedare una rissa
I fatti sono avvenuti attorno alle 3.30 del mattino in via Pelliccerie nei pressi di un locale pubblico aperto tutta la notte.
Secondo la ricostruzione a un certo punto, per motivi che al momento non sono ancora noti, due gruppi formati in totale da cinque giovani avrebbero avuto un diverbio.
Via Pelliccerie si trova nel centro di Udine.
Dalle parole grosse e dalle minacce si è quasi subito passati alle vie di fatto: spintoni, schiaffi, calci e pugni.
Il 56enne giapponese e un suo amico hanno assistito all’esplodere della rissa e, animati dalle migliori intenzioni, si sono messi in mezzo cercando di dividere i litiganti e cercando di placare gli animi. Il giapponese è stato però raggiunto da un pugno a tradimento ed è caduto a terra.
Alcuni presenti hanno assistito alla scena e hanno chiamato il numero unico delle emergenze. L’uomo è stato stabilizzato sul posto, poi è stato portato in codice rosso all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine dove è stato ricoverato in terapia intensiva con un trauma cranico.
Le sue condizioni sarebbero gravi, come scrive Tgcom24. L’amico che era con lui è invece rimasto ferito in modo non serio.
Giovani in stato di fermo
Il posto è stato raggiunto anche dagli agenti della questura di Udine che stanno indagando sull’accaduto per ricostruire la vicenda. Il gruppo dei cinque giovani è stato posto in stato di fermo. Oltre ad aver sentito i testimoni e ad aver raccolto le versioni dei litiganti, la polizia passerà in rassegna anche i video delle telecamere di sorveglianza.
Il ferito non è un turista: come scrive UdineToday, l’uomo sarebbe molto conosciuto in città.
Casi simili
Il caso ricorda quello di un dirigente sportivo picchiato a Seregno mentre cercava di sedare una rissa tra i genitori di alcuni baby calciatori. L’uomo ha perso un rene.
E a Terni un uomo di origini tunisine è stato ucciso a calci e pugni mentre tentava di placare gli animi in seguito a un incidente automobilistico.