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Il cellulare di Liliana Resinovich mostrerebbe un'anomalia: il giallo della telefonata mancante in memoria

L'avvocato del fratello di Liliana Resinovich ha chiesto ulteriori analisi sul cellulare della 63enne per anomalie riscontrate dagli accertamenti

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Dal cellulare di Liliana Resinovich è emersa una “anomala discrasia” tra quanto memorizzato sul dispositivo e quanto risulta dai tabulati telefonici. La scoperta sarebbe stata fatta durante gli accertamenti tecnici sullo smartphone della donna trovata senza vita il 5 gennaio 2021, ed è stata resa nota dal legale del fratello Sergio Resinovich, l’avvocato Nicodemo Gentile, che ha fatto sapere di aver chiesto un supplemento della consulenza tecnica.

Le anomalie

Le difformità tra quanto accertato nei tabulati e l’attività registrata nel cellulare di Liliana Resinovich sono state rilevate durante gli ulteriori accertamenti tecnici sull’IPhone della vittima, richiesti specificamente dalla difesa del fratello della donna alla procura.

Un’istanza, come sottolineato dall’avvocato Gentile, “tendente a verificare le cause dell’attivazione della segreteria telefonica in data 14/12/2021 ore 10.56″.

claudio-sterpin-sebastiano-visinti-liliana-resinovichFonte foto: ANSA

L’amico d’infanzia di Liliana Resinovich, Claudio Sterpin (a sinistra) e il marito della 63enne Sebastiano Visintin

Le telefonate scomparse dal cellulare di Liliana Resinovich

Secondo quanto comunicato dal legale, risultano attività dai tabulati che invece non sono rilevate dalla memoria del telefono tra le 11.24 e le 13.06 del 14 dicembre 2021, giorno in cui la 63enne è scomparsa dalla sua casa di Trieste lasciando il telefono nell’abitazione.

Inoltre, risulterebbe cancellata la chiamata delle 8.22 dello stesso giorno tra Liliana e l’amico d’infanzia Claudio Sterpin.

La richiesta del legale di Sergio Resinovich

L’avvocato Gentile ha comunicato che “gli esperti hanno riscontrato una anomala discrasia”, in quanto nella fascia oraria indicata (dalle 11.24 alle 13.06) i tabulati “danno conto di attività di cui non v’è traccia invece nel telefono, nonostante, su richiesta della difesa di Sergio Resinovich, di recente si era provveduto a realizzare una copia esaustiva c.d Full-File-System”.

Secondo il legale del fratello della vittima, queste discrepanze rappresentano elementi di “fondamentale importanza” per la vicenda ed è per questo che una istanza è stata “formalizzata alla Procura affinché il quesito oggetto dell’incarico conferito al proprio Consulente Tecnico sia esteso sino a ricomprendervi l’individuazione delle ragioni per le quali si è riscontrata la predetta incongruenza tra i tabulati e il contenuto del telefono”.

Si tratta di “dati che devono essere inevitabilmente acquisiti all’indagine”, ha sottolineato l’avvocato Gentile, che ha chiesto di ottenere “copia integrale del dispositivo, anche al fine di chiarire cosa sia successo in occasione della telefonata delle ore 10,56, in entrata sul telefono della donna e di comprendere ‘quando’ sia stata cancellata la chiamata delle 8.22 del 14/12/2021 (tra Liliana e Sterpin) che, infatti, risulta nei tabulati ma non nel registro chiamate del telefono della donna”.

liliana-resinovich-cellulare Fonte foto: ANSA / Facebook - Liliana Resinovich
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