Cecchi Paone a sorpresa nella conferenza stampa di Mario Draghi
I social si sono scatenati davanti alla presenza di Cecchi Paone alla conferenza stampa di Draghi, nonostante l'importanza del suo intervento
Sorpresa durante la conferenza stampa di Mario Draghi. Dopo circa un’ora è stato inquadrato tra i cronisti il volto di Alessandro Cecchi Paone. L’apparizione del giornalista, opinionista televisivo ed ex divulgatore scientifico, è stata particolarmente commentata sui social. Chi ascoltava la diretta in cui il premier ha risposto alle domande delle testate di punta del nostro Paese non immaginava infatti la presenza dell’ex direttore del Tg 4, e si è scatenato subito il dibattito su Twitter.
Cosa ha chiesto Cecchi Paone a Draghi: la domanda sulla digitalizzazione
“Buonasera presidente. Io le propongo di parlare un attimo di futuro. Perché molti italiani non ne possono più di questa grandinata quotidiana di problemi. L’Italia più giovane, più attiva, più innovativa e più internazionale l’ha accolta con giubilo perché lei ha il mandato della digitalizzazione“, ha esordito Alessandro Cecchi Paone.
“Siamo al 25esimo posto al mondo e lei ben lo sa. E questo è un problema per la ripartenza, perché qualunque settore dell’economica ha bisogno di una vera digitalizzazione. Ma anche oggi con la didattica a distanza siamo nei guai. Io come docente universitario ho insegnato, ho ‘laureato’, ho fatto gli esami a 100 fantasmi da quando è iniziata la pandemia. Perché o li vedo o li sento. Lei sa che la qualità delle connessioni in gran parte del Paese è pessima”, ha continuato.
“E lo stesso vale per quello che lei non vuole che si chiami smart working. Ci sono situazioni in cui non si riesce a lavorare. Mentre era in Libia, sui giornali abbiamo pubblicato un appello per lei: ‘Mario ricordati di digitalizzare il Paese’, e abbiamo fatto anche un hashtag, anche se so che lei non è social: #MarioRispondi“, ha incalzato il cronista.
“Allora mi risponda qua, visto che non mi risponderà mai su Instagram. Quando avremo la banda larga veloce e quando partirà una vera campagna di alfabetizzazione digitale?”, ha chiesto Alessandro Cecchi Paone riferendosi sia agli anziani meno tecnologici sia ai giovani non pienamente coscienti degli usi della tecnologia.
La risposta di Mario Draghi ad Alessandro Cecchi Paone sulla digitalizzazione
Il presidente del Consiglio, rispondendo alla domanda sul divario digitale in Italia, ha affermato che la digitalizzazione è una priorità del Governo. “Le nostre priorità passano per una digitalizzazione dell’istruzione e della Pubblica Amministrazione. È un passaggio importantissimo, e il lavoro su questo è già cominciato“.
“Digitalizzazione e semplificazione della Pubblica Amministrazione vanno di pari passo“, ha spiegato il premier Mario Draghi rispondendo ad Alessandro Cecchi Paone. “Bisogna riacquistare il gusto del futuro. Veniamo da un anno di depressione, con comportamenti limitati, e la digitalizzazione sarebbe stata l’unica via d’uscita. Non avere a disposizione i meccanismi di base per poterlo fare è una delle grandi frustrazioni di questo periodo”.