Casoria, deejay di 20 anni muore ustionato accendendo il barbecue: aveva usato dell'alcol etilico
Un ragazzo di 20 anni è morto in ospedale a causa di ustioni rimediate durante l'accensione del barbecue: aveva usato alcol per alimentare la fiamma
Tragedia a Casoria, in provincia di Napoli. Un ragazzo di 20 anni è morto a causa delle ustioni rimediate accendendo il barbecue. Per alimentarlo aveva usato dell’alcol etilico, ma è stato sorpreso dal ritorno di fiamma. La vittima è stata ricoverata in ospedale di Frattamaggiore la sera di giovedì 7 luglio, ma le sue condizioni sono peggiorate fino al decesso.
La dinamica
Nella serata di giovedì 7 luglio un ragazzo di 20 anni di Casoria, Filippo Giuseppe Marzatico, ha acceso il barbecue in un’abitazione di via Toscanini.
Conosciuto col nome d’arte Filip Master, il giovane deejay avrebbe preparato la griglia sul balcone di casa: ha spruzzato dell’alcol etilico sulla fiamma già alta, che si era accesa con la combustione di carta e cartone adagiati sopra la carbonella.
La zona in cui è avvenuto l’incidente, in via Toscanini, a Casoria (provincia di Napoli)
Il ritorno di fiamma, però, lo ha ustionato in varie parti del corpo.
I soccorsi
Il giovane è stato subito soccorso e trasportato all’ospedale di Frattamaggiore, dove è stato intubato.
In un primo momento non era stato giudicato in pericolo di vita.
La morte
Nelle prossime ore sarebbe dovuto essere trasferito all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove c’è un centro per grandi ustionati, ma a causa di “complicazioni cliniche sopraggiunte“, secondo quanto riferito dall’Ansa, non si è fatto in tempo.
Il 20enne è morto a Frattamaggiore, la salma è stata restituita ai familiari.