Caso Amedeo Matacena, ex moglie Maria Pia Tropepi indagata non ci sta: "È un attacco personale"
Sulla morte di Amedeo Matacena interviene la moglie e sospettata Maria Pia Tropepi: la donna sbotta ai microfoni di Chi l'ha visto?, rifiutando ogni accusa
Maria Pia Tropepi, moglie di Amedeo Matacena e attualmente sospettata per la morte dell’ex parlamentare e della madre, sarà ospite a Chi l’ha visto? nella puntata del 25 settembre 2024. La donna respinge fermamente ogni imputazione a lei rivolta e replica, definendo le accuse “un attacco personale”.
Maria Pia Tropepi sulla morte di Amedeo Matacena
L’ultima compagna ufficiale dell’ex parlamentare Amedeo Matacena avrà la possibilità di dire la sua durante la prossima puntata dello show di Rai 3. Maria Pia Tropepi è già stata intervistata dall’inviata Chiara Cazzaniga e, per questo, sono già disponibili alcune anticipazioni relative al contenuto della sua intervista.
“Ho appreso la notizia con molto stupore”, avrebbe esordito la donna in merito alle accuse, citando poi l’autopsia cui il corpo di Matacena è stato sottoposto negli Emirati Arabi.
Fonte foto: ANSA
L’ex parlamentare di Forza Italia Amedeo Matacena nel 2015
In effetti, sia per la morte di Matacena, sia per quella di sua madre Raffaella De Carolis, i medici hanno parlato di cause naturali.
“Mia suocera era malata da anni di aneurisma addominale – ricorda Tropepi -. Mio marito, purtroppo, ha avuto un infarto, ma anche lui era reduce da una cardiopatia da anni”.
L’attacco alla stampa
L’ultima compagna di Amedeo Matacena cita inoltre il matrimonio avvenuto negli Emirati Arabi. Maria Pia Tropepi ha dunque confermato che il matrimonio c’è stato, e che è stato celebrato con rito islamico.
Se la prende poi con la stampa e sbotta, parlando di falsità e bugie diffuse in merito alle indagini.
“Hanno detto di tutto e di più sulla mia persona, è più un attacco personale che una inchiesta giudiziaria”, ha tuonato ai microfoni dell’inviata di Chi l’ha visto?.
In puntata, oltre all’intervento della Tropepi, Federica Sciarelli dovrebbe anche mostrare dei documenti inediti sul caso.
La riesumazione delle salme
Sulla morte di Amedeo Matacena sta attualmente indagando la Procura di Reggio Calabria, che ha richiesto la riesumazione delle salme dell’ex parlamentare e della madre.
I due sono infatti morti entrambi nel 2022 a Dubai, dove Matacena era latitante dopo l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Il decesso è stranamente avvenuto a distanza di tre mesi l’uno dall’altra.
Sebbene, per l’ex politico, si parli di un decesso avvenuto per infarto del miocardio, la Procura vuole vederci chiaro.
Il sospetto è che la morte di Matacena sia avvenuta per avvelenamento, che sia collegata a quella della madre, e che sia dipesa da interessi economici.
Per questo, si nutrono sospetti nei confronti della compagna di Matacena, Maria Pia Tropepi.
Fonte foto: ANSA