Carlo Verdone via da Roma? Lo schiaffo dell'attore al sindaco Gualtieri: "Non ne posso più, città in declino"
Carlo Verdone e tutti i guai di Roma: dall'emergenza rifiuti alla criminalità passando per l'inefficienza dell'amministrazione guidata da Gualtieri
Carlo Verdone ha espresso la sua crescente insofferenza nei confronti di Roma. Secondo l’attore e regista, il caldo torrido che affligge la Capitale rende ancora più invivibile una città già complicata, aggravando una situazione che deprime e scoraggia i residenti. Tanti, secondo Verdone, i guai della città amministrata dal sindaco del Pd Roberto Gualtieri.
- Secondo Verdone, Roma è diventata invivibile
- Emergenza rifiuti e pochi bagni pubblici
- Criminalità e polizia in borghese
Secondo Verdone, Roma è diventata invivibile
In un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano, l’attore ha raccontato un episodio recente legato all’incendio a Monte Mario, che lo ha costretto a rimanere bloccato nel traffico mentre cercava di tornare a casa. Nonostante fosse in scooter, la sua fuga è stata ostacolata da strade chiuse per l’emergenza, rivelando quanto sia facile perdersi in una città caotica come Roma.
Parlando dei preparativi per il Giubileo del 2025, Verdone ha criticato i ritardi nei lavori pubblici, affermando che questi interventi dovevano essere realizzati molto prima. Ha ricordato i lavori per il Giubileo del 2000, quando, nonostante lo stress, le opere infrastrutturali si rivelarono necessarie.
L’attore e regista Carlo Verdone
Oggi, però, teme che la burocrazia possa allungare i tempi dei cantieri, causando ulteriori disagi ai cittadini.
Emergenza rifiuti e pochi bagni pubblici
Il problema dei rifiuti e della mancanza di servizi igienici pubblici è un altro punto dolente per Verdone.
Ha descritto scene indecorose lungo il Tevere, dove persone, sia residenti sia turisti, utilizzano le strade come bagni pubblici, denunciando la mancanza di senso civico e l’inefficienza dell’amministrazione nel fornire soluzioni come i vespasiani.
Criminalità e polizia in borghese
Verdone ha anche affrontato il tema della criminalità, in particolare i borseggi nella metropolitana, documentati dall’influencer Simone Cicalone.
L’attore ha invocato una maggiore presenza di polizia in borghese per contrastare questi crimini, sottolineando la complessità di gestire una città sovraffollata e turistica come Roma.
Recentemente, il Ministero dell’Interno ha annunciato la creazione della Polmetro, un corpo di agenti dedicato ai controlli nelle metropolitane di Roma, Milano e Napoli.
Resta da vedere se questa misura sarà sufficiente a migliorare la sicurezza nella Capitale.