Carabinieri arrestati: le intercettazioni sui pestaggi e la droga
In un'intercettazione dei carabinieri arrestati a Piacenza, uno degli indagati espone il piano per vendere la droga attraverso un complice
Sono intercettazioni scioccanti quelle finite agli atti dell’ordinanza che ha portato all’arresto di alcuni carabinieri e al sequestro di una caserma a Piacenza. “Ho fatto un’associazione a delinquere ragazzi”, avrebbero detto uno dei militari coinvolti, “in poche parole abbiamo fatto una piramide”. E ancora: “Noi siamo irragiungibili“. Lo riporta l’Ansa.
Il piano criminale prevedeva il coinvolgimento di un complice. “Abbiamo trovato un’altra persona che sta sotto di noi. Questa persona qua va tutti da questi gli spacciatori e gli dice: ‘Guarda, da oggi in poi, se vuoi vendere la roba vendi questa qua, altrimenti non lavori’, e la roba gliela diamo noi“.
In un’altra intercettazione riportata dall’Ansa si sente uno degli indagati, non carabiniere, raccontare al suo interlocutore il pestaggio di un uomo da parte di uno dei carabinieri arrestati: “Hai presente Gomorra? Le scene di Gomorra. È stato uguale e io ci sguazzo in queste cose. Tu devi vedere gli schiaffoni che gli ha dato!”.