Carabiniere Daniele Caradio morto in un incidente frontale vicino Bologna nella nebbia: stava tornando a casa
Il carabiniere Daniele Caradio è morto in un incidente stradale a Budrio, nel Bolognese, nel violento frontale contro un'auto mentre rincasava in moto
Un carabiniere di 43 anni, Daniele Caradio, è morto in un violento incidente stradale a Budrio, alle porte di Bologna, sulla Statale San Vitale. L’appuntato scelto residente di Medicina era in moto di ritorno verso casa, quando si è scontrato frontalmente con un’auto guidata da una 35enne compaesana. Secondo le prime ricostruzioni, la macchina avrebbe invaso la corsia opposta per cause ancora in fase di accertamento, tra le quali avrebbe inciso molto probabilmente le condizioni di scarsa visibilità dovuta dalla nebbia.
L’incidente
L’incidente è avvenuto intorno alle 20 di lunedì 29 gennaio, nella frazione di Canaletti del comune della provincia emiliana. Caradio, di stanza a Bologna, stava rincasando in sella alla sua Ducati quando è stato centrato in pieno da una Tesla che viaggiava nel senso di marcia opposto, in direzione del vicino paese di Castenaso.
Nel forte impatto, l’appuntato dei carabinieri si è schiantato contro il parabrezza dell’auto condotta dalla 35enne, per poi essere scaraventato sull’asfalto a diversi metri di distanza.
I soccorsi
A nulla sono serviti i soccorsi del personale del 118: il 43enne è morto sul colpo a causa delle gravi ferite provocate dal violento impatto. Sul luogo dell’incidente sono arrivati anche i carabinieri di Molinella e la Polizia locale di Budrio per procedere con i rilievi necessari a ricostruire la dinamica del frontale e stabilire le eventuali responsabilità, oltre a gestire la circolazione in un orario di traffico intenso.
L’allarme è stato lanciato da alcuni dei tanti pendolari di rientro a casa, che si sono fermati per prestare i primi soccorsi alla vittima. Amante delle moto, con le quali partecipava anche ai raduni delle due ruote, Caradio era stimato e benvoluto dai colleghi del Comando provinciale di Bologna, dove prestava servizio dopo alcuni anni nella caserma di San Lazzaro. Lascia la moglie e una figlia di 10 anni.
L’incidente a Fermo
Nella stessa giornata di lunedì 29 gennaio, un 17enne è morto in un altro incidente a Castellano di Fermo, nel quale sono rimasti feriti il padre e il cugino. I tre viaggiavano su un furgone che sarebbe stato rubato la notte prima, quando il mezzo è uscito fuori strada andando a schiantarsi contro un albero.
In seguito ai controlli sulla targa del furgone, i carabinieri hanno scoperto che risultava rubata. La denuncia era stata fatta poche ore prima, nella notte di domenica, a Civitanova Marche, in provincia di Macerata.