Capezzone su Alessandra Moretti ed Elisabetta Gualmini coinvolte nel Qatargate: l'attacco ai "giornaloni"
Capezzone contro i "giornaloni" per aver nascosto l'interessamento nel caso Qatargate dell'eurodeputate Pd Elisabetta Gualmini e Alessandra Moretti
Daniele Capezzone contro i “giornaloni” sul caso dell’eurodeputate Pd coinvolte nell’inchiesta Qatargate. L’editorialista di Libero Quotidiano ha accusato altre testate di aver nascosto la notizia dell’autosospensione di Alessandra Moretti e Elisabetta Gualmini dal gruppo dei S&D, dopo la richiesta di revoca dell’immunità parlamentare della procura federale del Belgio, al lavoro sulle indagini.
La nota di Elisabetta Gualmini e Alessandra Moretti
Alessandra Moretti ed Elisabetta Gualmini hanno annunciato il temporaneo passo indietro con una nota diffusa nella giornata di martedì 4 marzo, affermando di aver appreso dalla stampa la notizia della richiesta delle autorità giudiziarie belga.
“Al fine di sottolineare la totale estraneità ad ogni fatto corruttivo, abbiamo deciso di auto sospenderci dal gruppo al quale apparteniamo, i Socialisti e democratici (S&D), per essere pienamente a disposizione della magistratura per qualsiasi esigenza istruttoria” hanno scritto nel comunicato congiunto.
Il Qatargate
I pm belgi hanno chiesto la revoca dell’immunità parlamentare per le due eurodeputate nell’ambito del cosiddetto Qatargate, l’inchiesta sulla presunta corruzione all’interno dell’Europarlamento, con un giro di tangenti pagate da Marocco e Qatar per ottenere politiche e risoluzioni favorevoli da parte dell’Unione europea.
L’inchiesta, impantanata dopo due anni di indagini, aveva visto il fermo dell’ex vicepresidente del Parlamento Europeo Eva Kaili e del compagno e assistente parlamentare Francesco Giorgi, oltre ad ex eurodeputati e funzionari: al centro delle indagini il socialista belga Marc Tarabella e l’italiano del gruppo S&D Pier Antonio Panzeri, che ha patteggiato una condanna di un anno.
Gualmini e Moretti erano già state accostate all’indagine nel 2022 e sarebbero state chiamate in causa dalla procura belga per chiarire alcuni elementi emersi sin dall’inizio nella vicenda.
L’attacco di Capezzone
Nella rassegna stampa sui suoi canali social, Daniele Capezzone premette che “siamo a restiamo garantisti”, specificando di non mettersi a “maramaldeggiare dal punto di vista giudiziario su Gualmini e Moretti”.
“Però che fanno i giornaloni? Ti nascondo la notizia” attacca l’editorialista, biasimando Corriere della Sera e Repubblica per aver relegato la vicenda sulle eurodeputate nelle pagine interne dei rispettivi quotidiani.
