Il calciatore Albert Gudmundsson del Genoa a processo per molestie sessuali: rischia fino a 16 anni di carcere
Il calciatore islandese del Genoa Albert Gudmunsson è finito a processo per un'accusa di molestie sessuali: rischierebbe da 12 mesi a 16 anni di carcere
Il fuoriclasse del Genoa Albert Gudmundsson è stato rinviato a giudizio con l’accusa di molestie sessuali. Il fantasista islandese rischierebbe la reclusione da 12 mesi fino a 16 anni per una vicenda risalente all’estate scorsa, secondo la quale avrebbe abusato di una donna conosciuta in un locale di Reykjavik. Le indagini, che avevano portato il giocatore ad essere escluso dalla Nazionale di calcio, si erano concluse con un’archiviazione a marzo, ma la presunta vittima ha fatto ricorso in appello, ottenendo la riapertura del caso e l’avvio del processo.
- L'accusa di molestie sessuali
- L'esclusione di Albert Gudmundsson dalla Nazionale
- Cosa rischia il calciatore islandese
L’accusa di molestie sessuali
La donna aveva presentato una denuncia contro il calciatore nell’agosto 2023. Secondo quanto sostenuto dal legale rappresentante, la testimonianza della sua assistita sarebbe particolarmente credibile e in questi casi l’archiviazione viene revocata soltanto quando si riscontra un’effettiva colpevolezza.
I magistrati islandesi, infatti, hanno annullato la decisione della procura distrettuale chiedendo di rivalutare il caso: circostanza che renderebbe concreto il rischio del carcere per Gudmundsson.
Fonte foto: ANSA
Albert Gudmundsson in azione con la maglia della Nazionale durante i play-off di Euro 2024, persi dall’Islanda contro l’Ucraina
L’esclusione di Albert Gudmundsson dalla Nazionale
Il caso aveva fatto irruzione nel ritiro della Nazionale islandese, spingendo la presidentessa della federcalcio Vanda Sigurgeirsdóttir a prendere immediati provvedimenti: “Posso confermare che sul nostro tavolo c’è una segnalazione riguardante una denuncia per reati sessuali” aveva dichiarato la numero uno della federazione.
Nonostante i numeri da fenomeno dimostrati nella stagione appena conclusa tanto nel Genoa quanto nella sua Nazionale, Albert Gudmundsson era stato tagliato fuori dalle convocazioni per un lungo periodo a causa delle regole della federcalcio dell’Isola che per i giocatori al centro di un’indagine di polizia prevedono l’esclusione dagli allenamenti e dalle partite della rappresentativa
Cosa rischia il calciatore islandese
A seguito del rinvio a giudizio, il fuoriclasse 26enne dovrà apparire di fronte al giudice del tribunale di Reykjavik nell’autunno 2024. Secondo quanto previsto dalla legge islandese una condanna per reati sessuali prevede da un minimo di 12 mesi fino a un massimo di 16 anni di reclusione.
“Chiunque ha rapporti o altri rapporti sessuali con una persona senza il suo consenso è colpevole di stupro ed è punito con la reclusione da un minimo di 1 anno a un massimo di 16 anni” recita l’articolo 194 del Codice penale islandese in materia.
Reduce da un’annata da sogno con il Genoa di Gilardino, mettendo a segno un bottino di 16 gol e 4 assist, il fuoriclasse islandese è al centro di un’asta di mercato che vede Inter e Juventus contenderselo a suon di milioni. Alla luce dei guai giudiziari, la valutazione e la stessa carriera dell’11 rossoblù potrebbero però crollare improvvisamente.
Non si tratterebbe del primo calciatore finito in carcere in seguito a un processo per violenza sessuale: l’ultimo dei precedenti ha visto la leggenda brasiliana Dani Alves condannata a 4 anni e 6 mesi di prigione, per aver aggredito sessualmente una ragazza nei bagni di una discoteca di Barcellona nel dicembre 2022.
