Cadavere di una donna trovato in un baule a Mondragone nel Casertano: è di una 77enne, ascoltata la figlia
A scoprire il cadavere della pensionata nel baule una delle figlie, andata nella casa di Mondragone perché non riusciva più a mettersi in contatto con lei
Ritrovamento shock a Mondragone, in provincia di Caserta, dove il cadavere di una donna è stato scoperto in un baule nella casa nella quale viveva con la figlia. Il corpo in avanzato stato di decomposizione era di una pensionata di 77 anni e la data della sua morte potrebbe risalire ad almeno un mese fa.
Il ritrovamento
Secondo quanto riportato dal sito ‘Fanpage’, il corpo è stato trovato da una delle figlie dell’anziana, nella tarda serata di sabato 9 dicembre. La donna, che vive in un’altra città, si sarebbe recata nell’abitazione della madre con la quale non riusciva più a mettersi in contatto da diverso tempo.
Il cadavere si trovava all’interno della camera da letto in un baule sigillato con del nastro adesivo. I carabinieri della compagnia di Mondragone, arrivati sul posto dopo la chiamata della donna, hanno portato in caserma e ascoltato l’altra figlia, che viveva con la pensionata.
Il comune di Mondragone, nel Casertano, dove è stato ritrovato il corpo dell’anziana in un baule
Le indagini
I militari dell’Arma sono al lavoro sulle indagini aperte dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, al momento non è esclusa nessuna ipotesi, tra le quali anche quello dell’omicidio con successivo occultamento del cadavere.
I magistrati hanno disposto il sequestro dell’immobile e della salma, che dopo il primo esame sul posto è stata trasferita nell’istituto di medicina legale dell’ospedale di Caserta, dove verrà effettuata l’autopsia.
Attualmente rimangono ignote le cause del decesso, così come i motivi per i quali il cadavere è stato nascosto nel baule. La pensionata potrebbe essere stata uccisa o potrebbe essere morta per cause naturali.
Il ritrovamento del corpo decapitato
Altrettanto orrore ha destato nell’arco di poche ore la notizia del ritrovamento di un corpo decapitato in un bosco in provincia di Livorno. A scoprire il cadavere e la testa a poca distanza tra la vegetazione è stato un cercatore di funghi, durante un’escursione nella Foresta della Valle Benedetta.
Il corpo mutilato è stato recuperato in un dirupo nella mattina di venerdì 8 dicembre, ma a causa dell’avanzato stato di decomposizione nel quale si trovava non è stato possibile identificare la vittima: le condizioni del cadavere non hanno permesso ancora di risalire al sesso né all’età del cadavere, che indossava comunque abiti maschili.