,,

Lecco, cadavere di una donna in un’auto in riva al lago a Rivabella: il mistero della Panda bianca

Cadavere di una donna trovato vicino al lago di Lecco: era in una Fiat Panda, l'auto è intestata a un uomo: le ruote anteriori erano in acqua

Pubblicato: Aggiornato:

Il cadavere di una donna è stato trovato lunedì 6 febbraio sulla spiaggia del lago di Garlate, a Lecco, all’interno di una Fiat Panda, adagiato sui sedili posteriori. Il corpo è di una psicologa di 67 anni, madre di due figli, nata a Milano ma residente in Toscana. L’utilitaria è intestata a un uomo residente proprio Livorno.

Il cadavere era sui sedili posteriori dell’auto

L’auto è stata rinvenuta su una spiaggia nei pressi del campeggio Rivabella di Lecco, con le ruote anteriori in acqua. Ad allertare i soccorsi sono stati alcuni operai che stavano lavorando nella zona e hanno notato la posizione insolita dell’auto.

Sul posto, poco dopo le 7 di lunedì 6 febbraio, sono subito intervenuti i sanitari di Areu insieme ai volontari della Croce Verde di Bosisio Parini, con i vigili del fuoco. Anche i sommozzatori del 115 di Milano sono stati mobilitati per scandagliare le acque del lago, alla ricerca di eventuali elementi utili a stabilire quanto successo.

donna cadavere lagoFonte foto: Virgilio Notizie
Il lago di Garlate, in provincia di Lecco, dove è stato trovato il cadavere di una donna: era sui sedili posteriori di una Fiat Panda intesta a un uomo residente a Livorno

Delle indagini si stanno occupando i carabinieri, che stanno cercando di risalire alle cause della morte della donna. Al momento non si esclude nessuna ipotesi.

Il mistero della Panda

L’auto è stata portata fuori dall’ acqua dai sommozzatori, all’altezza del camping.

Secondo quanto riferito da PrimaLecco.it, la Fiat Panda bianca sarebbe intestata a un uomo residente a Livorno.

Gli investigatori stanno ora interrogando i parenti per cercare di risalire alla dinamica dell’accaduto e le cause della morte.

Nel frattempo è stata disposta l’autopsia: al momento non si esclude nessuna ipotesi.

Chi è la vittima

La vittima è la psicologa e scrittrice Maria Cristina Jansenn, 67 anni, madre di due figli, milanese d’origine ma residente da anni in Toscana.

Dal 2006 abitava a Campiglia Marittima, in provincia di Livorno.

Per anni ha lavorato nell’ambito della salute mentale e nella riabilitazione di soggetti svantaggiati, rivestendo anche il ruolo di formatrice.

La donna aveva terminato la sua carriera come giudice onorario al tribunale dei minori di Firenze.

Il tragico precedente di gennaio

Appena lo scorso mese, il 16 gennaio, un altro cadavere era stato ritrovato nei pressi del lago di Sartirana, a Merate, in provincia di Lecco.

La vittima, un uomo di 81 anni, era stata ritrovata priva di vita poco prima delle 8 di mattina, nel portico della struttura in legno che ospita la sede della Riserva del lago di Sartirana. In quel caso gli inquirenti non avevano escluso che si fosse trattato di un drammatico gesto autolesionistico.

lago-garlate-lecco-donna-cadavere-auto Fonte foto: 123RF
,,,,,,,,