Cadavere appeso al guardrail della superstrada vicino Trieste: bendato e legato, sul corpo segni di tortura
Il corpo di un uomo è stato trovato nei pressi dello svincolo per Muggia, vicino Trieste. Sul corpo presenterebbe segni di tortura e percosse
Il cadavere di un uomo è stato trovato appeso a un guardrail nei pressi del raccordo autostradale di Trieste. Il ritrovamento è avvenuto nella mattinata di domenica 24 settembre, poco dopo la galleria di Valmaura in direzione Muggia. L’uomo aveva i piedi legati ed era bendato. Dai primi riscontri, sembra che sul corpo ci siano segni di tortura. Sul posto sono arrivati carabinieri, polizia, vigili del fuoco e il magistrato di turno. Il cadavere è stato scoperto per caso da alcuni operai impegnati nei lavori di manutenzione. La vittima avrebbe un’età compresa tra i 40 e 50 anni.
Corpo trovato da alcuni operai
Il corpo è stato rinvenuto all’altezza della Ferriera di Servola, in un tratto di superstrada che porta verso il casello autostradale e verso le zone vicine a Trieste.
Gli operai, impegnati nei lavori di manutenzione del tratto, lo hanno trovato intorno alle otto del mattino e hanno immediatamente avvertito le forze dell’ordine. Spetterà ora agli inquirenti, coordinati dal pm Maddalena Chergia, fare chiarezza sull’accaduto.
Segni di tortura e percosse
Il cadavere è stato rimosso circa 4 ore dopo il ritrovamento, per consentire al medico legale e agli esperti della scientifica di effettuare tutti i rilievi utili alle indagini.
Dai primi riscontri, la vittima dovrebbe essere un uomo straniero di età compresa tra i 40 e i 50 anni e la morte potrebbe risalire ad alcuni giorni fa. È stato trovato appeso al guardrail della superstrada, con diversi lacci e fibbie che lo assicuravano alla recinzione.
Dalle prime valutazioni effettuate sul posto, si pensa che l’uomo sia stato portato lì dopo il decesso. Inoltre, sul corpo della vittima sono stati trovati segni di percosse e di torture, con diverse bruciature oltre a ematomi e ferite al cranio.
L’ipotesi dell’avvertimento
Oltre ad avere gli occhi bendati con uno straccio, la vittima aveva i piedi legati con del nastro adesivo. Si tratta di un ritrovamento che presenta diversi punti da chiarire, sui quali stanno lavorando le forze dell’ordine di Trieste.
La vittima indossava una maglietta nera, una camicia e pantaloni color cachi. Nei pressi del cadavere sono stati trovati anche pezzi di nastro adesivo, probabilmente usato per legare i piedi. Non è escluso che il corpo sia stato messo lì per mandare un avvertimento, ma su questo e altri aspetti bisognerà attendere l’esito delle indagini.
Per permettere i rilievi e la rimozione del cadavere, la strada è rimasta chiusa al traffico per tutta la mattinata.